Calcio Napoli

Spalletti: “Striscione fatto da poche persone. Volete distruggere il Napoli”

Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, in conferenza stampa ha commentato lo striscione apparso in città.

l’allenatore del Napol, Luciano SPalletti  è intervenuto in conferenza stampa per parlare della sfida contro il Genoa, ma soprattutto del suo futuro, tema che continua a tenere banco e che è diventato sempre più bollente dopo lo striscione dei tifosi partenopei dei giorni scorsi (“Spalletti, la Panda te la restituiamo… Bast’ ca te ne vaje!”). Il tecnico di Certaldo torna proprio sull’attacco dei tifosi e risponde in maniera scherzosa:

“La Panda prima di tutto bisogna vedere in che stato me la ridanno, quanti km hanno fatto, se ci sono i cd di Pino Daniele dentro. Valuteremo quando accadrà”.

Spalletti sottolinea il clima attorno alla squadra partenopea:

“Io non ho trovato aria di contestazione, ma indifferenza, che è peggio. Molti non sentivano più legame col Napoli. In certi momenti sembravo da solo in credere in questo Napoli, oggi in Champions c’è il rammarico per non aver lottato fino alla fine, qualcosa è cambiato e mi sento meno solo. Sono molti di più che credono in questo Napoli, altrimenti riprendiamo le griglie di partenza della Champions fatte dai giornali. Volevo portarle all’ultimo, ma posso portarle ora. Dopo soprattutto che Sarri era andato alla Lazio e Mourinho alla Roma,ci mettevate settimi! Poi sono cambiate tante cose visto che speravano tutti nello Scudetto”.

Spalletti critica l’atteggiamento dell’ambiente:

“Se programmiamo il futuro? Certo, c’è Giuntoli qui, parliamo tutti i giorni, guarda gli allenamenti. Noi si riuscirà ad essere forti se ci sono giocatori forti che pensano nella maniera giusta, con un comportamento professionale, anche con tifosi che ci sostengono perché sono importanti. Come un’informazione che ci rispetti e non che crei duemila dubbi ad arte, se si prendono tutte le cose di questa settimana non si fa in tempo… Buttano la miccia per far scoppiare qualcosa. L’ambiente deve essere più pulito possibile. Serve tutto questo, dei passi in avanti si possono fare”.