Calcio Napoli

Scontri Napoli, De Laurentiis fa una proposta importantissima alla Meloni

Champions League Napoli-Eintracht, De Laurentiis vuole eliminare la violenza nel calcio, proposta alla Meloni.

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha espresso la sua preoccupazione riguardo alla violenza nel calcio durante la conferenza stampa in prefettura a Napoli in seguito agli scontri di ieri durante la partita tra Napoli ed Eintracht Francoforte. Ha dichiarato che la politica italiana non ha mai fatto abbastanza per contrastare la violenza nel calcio e ha esortato la leader politica italiana Giorgia Meloni a seguire l’esempio della premier britannica e adottare la stessa legge in Italia.

De Laurentiis ha affermato che è necessario un cambiamento di norme per regolare la frequentazione degli stadi, poiché solo così si potranno migliorare le condizioni degli stessi. Ha sottolineato che gli stadi dovrebbero essere luoghi sacri dove trasmettere una rappresentazione scenica importante al mondo, come quella del match visto da un miliardo di persone ieri.

«La politica italiana della violenza nel calcio si è sempre lavata le mani. C’è stata l’unica premier a fare qualcosa, è stata inglese, una donna, e mi aspetto che la Meloni faccia lo stesso. Lo dico da tanto tempo: prendete la legge inglese e applicatela in Italia».

Il presidente del Napoli ha criticato anche la Uefa, ma ha dichiarato di voler attendere la fine del campionato per commentare l’operato dell’organizzazione calcistica. Ha sottolineato che la Uefa dovrebbe prendere seri provvedimenti per garantire la sicurezza degli spettatori, con riferimento anche alla finale di Champions League dello scorso anno a Parigi, dove il capo della comunicazione del Napoli aveva rischiato la vita.

De Laurentiis ha espresso la necessità di un cambiamento di norme per contrastare la violenza nel calcio in Italia e ha chiesto alla politica di adottare la legge britannica in materia. Ha inoltre evidenziato la necessità di maggiori misure di sicurezza negli stadi e ha criticato la Uefa per non aver fatto abbastanza per garantire la sicurezza degli spettatori.