Il tentato golpe al calcio europeo e quindi anche quello italiano finirà con un nulla di fatto. Il presidente FIGC Gabriele Gravina non ha intenzione di muovere un solo dito contro le tre società italiane che volevano coltivarsi il proprio orticello esclusivo con la Superlega. Nel corso delle iniziative di Roma in vista di Euro 2020 si è parlato di Superlega e Gravina ha detto: “Il prossimo step è legato a una precisazione di alcuni passaggi regolamentari legati alla conoscenza. Il mondo dello sport è dei valori e delle regole. Il mondo dello sport ha una piramide, riconosce il Cio, Uefa e Fifa, il Coni, le Federazioni, le Leghe e poi le società. La piramide ha un collante che si chiama “regole” e queste vanno rispettate. Non si può pensare di stare nel calcio e non accettarle: o sia sta dentro o si sta fuori“.
Superlega: cosa farà la Figc?
Gabriele Gravina presidente Figc non prenderà nessun provvedimento contro MIilan, Juve e Inter per aver creato e fatto fallire in 48 ore la Superlega di calcio. Anzi dalle parole di Gravina sembra quasi che il comportamento in qualche modo sia giustificato: “Sanzioni per Inter, Milan e Juve? Assolutamente no. Non si può sanzionare un’idea. Ad oggi c’è un’idea da parte di alcuni che non si è concretizzata, poi se si dovessero avanzare ipotesi o progetti in contrasto con le norme statutarie ci sono gli organi di giustizia”. Gravina non vuole sentir parlare di “ribelli“.
Anzi la fuga delle tre italiane viene presa da Gravina come monito per cercare di fare qualcosa in più: “noi abbiamo difeso strenuamente i confini del mondo delle regole, dei valori ai quali il mondo del calcio si deve necessariamente ispirare. È tornato tutto nella normalità che noi dobbiamo difendere. Questa è una sorta di alert che ci deve far riflettere. Vuol dire che qualcosa non funziona, vuol dire che qualcosa deve essere approfondito e deve essere uno stimolo per chi ha una responsabilità dirigenziale. Io mi assumo la mia responsabilità di dirigente del calcio italiano e farò di tutto affinché ci possano essere in tempi brevi dei rimedi o proposte che evitino nel breve tempo possibile altre fughe in avanti“.