Calcio Napoli

Roma contro Immobile ed i napoletani: lo striscione nel derby – FOTO

Durante Roma-Lazio ancora discriminazioni contro i napoletani

Durante il derby Roma-Lazio è stato esposto uno striscione contro Immobile ed i napoletani, c’è chi lo definisce un goliardata. Eppure ancora una volta assistiamo all’ennesimo atto di discriminazione territoriale. Lo striscione dei tifosi del Verona è stato forse l’apice dell’ignoranza, ma Napoli ed i napoletani sono oggetto di sfottò anche pesanti su ogni campo.
Anche quando non si gioca contro il Napoli le tifoserie avversarie intonano cori chiedendo al Vesuvio di eruttare. Sarà anche per questo che El Pais ha definito Napoli come la tifoseria più odiata d’Italia.

Derby Roma-Lazio: lo striscione su Immobile

Basti pensare che nel derby Roma-Lazio finita 3-0 per i giallorossi, è stato esposto uno striscione contro i napoletani. L’oggetto delle offese è Ciro Immobile, attaccante della Lazio, nato a Torre Annunziata. Immobile viene raffigurato con una serie di oggetti in mano, il logo del Napoli e la frase: “Uè fraté 1 euro a piacere“. Insomma la discriminazione territoriale è sempre presente negli stadi italiani, nonostante le lotte contro il razzismo messe in campo dalla Lega. Non si perde mai l’occasione per attaccare i napoletani da ogni punto di vista. Lo foto dello striscione dei tifosi della Roma su Immobile ha fatto il giro del web in poco tempo, scatenando la polemica tra i tifosi: c’è chi si è offeso molto, altri invece l’hanno definita una vera goliardata. Ma non c’è da stupirsi, dato che il pure lo striscione dei tifosi del Verona fu definito geniale.

Lo striscione esposto durante il derby Roma-Lazio.

Resta sempre aggiornato sulle ultime notizie riguardanti il calcio Napoli e la cultura napoletana. Napolipiu.com è stato scelto anche dal nuovo servizio di Google News, quindi se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie, seguici su Google News.

Benvenuto su napolipiu.com

Consenti gli annunci sul nostro sito Sembra che tu stia utilizzando un blocco degli annunci. Ci basiamo sulla pubblicità per finanziare il nostro sito.