Barcellona-Napoli è uno dei match più interessanti dell’andata dei sedicesimi di finale di Europa League. Gli azzurri giocano contro uno dei club più blasonati al mondo. La squadra di Xavi è in piena emergenza in difesa, mentre Spalletti deve rinunciare a Lozano, Politano e Lobotka. Alessandro Renica ha parlato della sfida con il Barça ai microfoni di Radio Marte: “Il Barcellona dopo anni di gloria è nell’anno della ricostruzione, un po’ come la Juventus qui in Italia. Hanno molti soldi ma devono ricostruire, il Napoli invece è già ben definito. Questo può essere a favore del Napoli, anche se il blasone dell’avversario c’è e la gara sarà difficile. Ma io vedo un Napoli nettamente favorito contro il Barcellona. Napoli favorito per l’Europa League? Questo è difficile dirlo, ovviamente può succedere di tutto. Tendenzialmente ha buone chance se prende seriamente la competizione. Certamente darebbe emozioni e valore vincere la coppa, anche perché poi accedi automaticamente in Champions League. Ma alla fine dipende contro chi giochi“.
Sul pareggio tra Napoli e Inter, Renica ha aggiunto: “Il Napoli è maturo per vincere qualcosa di importante, non è che possiamo sempre trovare scuse. Il gruppo è da tanti anni che gioca insieme, ha giocatori di grande qualità e tra i più forti d’Europa. Secondo me quest’anno toccava al Napoli. Non è ancora perso nulla in generale ma si è persa una buona chance. Anche io sono deluso, non si può sempre parlare del prossimo anno. C’era un’occasione e non si è sfruttata. Non sto apprezzando molto la gestione di Mertens che può incidere sulla mentalità del calciatore. Questo dev’essere l’anno del Napoli! La società merita complimenti perché non ha smantellato la squadra“.