Calcio Napoli

Pandev annuncia il ritiro, parole da brividi su Napoli: “Bella da togliere il fiato”

Goran Pandev annuncia il ritiro dal calcio, il macedone saluta i tifosi , bellissime le sue parole su Napoli e Mazzarri.

Goran Pandev annuncia il ritiro dal calcio giocato: “È stato un viaggio incredibile”. L’attaccante macedone ha comunicato attraverso un post pubblicato sul suo profilo ufficiale Instagram la decisione di appendere gli scarpini al chiodo.

Una lunga lettera affiancata ad un video speciale. Un messaggio in cui Pandev ha espresso tutte le sue emozioni per la fine di un percorso e ringraziato le persone care e che hanno gli permesso di vivere una carriera straordinaria – quasi interamente in Italia dopo gli esordi nella sua Macedonia e una breve parentesi al Galatasaray.

39 anni compiuti lo scorso 27 luglio, Pandev ha totalizzato in carriera 106 goal in 530 presenze tra Serie A, B e C e campionato turco con le maglie di Lazio, Genoa, Napoli, Inter, Spezia, Ancona, Galatasaray e Parma, ultimo club in cui ha militato.

Dopo aver raggiunto l’obiettivo della salvezza due stagioni fa e aver scritto la storia della Macedonia del Nord con la prima partecipazione storica a Euro 2020, Goran ha deciso di ritirarsi al termine di una carriera ricca di successi, culminata con la vittoria della Champions League con l’Inter di Mourinho nella stagione 2009/2010 a Madrid contro il Bayern Monaco.

In bacheca anche uno scudetto, due Supercoppe Italiane, 5 Coppe Italia, un Mondiale per Club, un titolo e una Coppa di Turchia. Un lungo viaggio che ora è giunto al termine. Un capitolo che si chiude definitivamente.

PANDEV E L’AMORE PER NAPOLI

Pandev annuncia il ritiro e commenta la sua straordinaria avventura ai microfoni della Gazzetta dello Sport, tra i ricordi più preziosi Pandev conserva la sua esperienza a Napoli:

“A Napoli ì mi sono trovato benissimo, ho pure la cittadinanza napoletana. Ho fatto anche bene con il Napoli: abbiamo vinto due Coppe Italia, siamo arrivati secondi in campionato, giocato la Champions. Ero anche nella squadra che fece 12 punti nel girone ma venne ugualmente eliminata arrivando terza, una roba pazzesca, incredibile. Ma eravamo una squadra forte, che divertiva: contropiedi, gente forte. Mazzarri allenava forte, gli piaceva giocare in attacco. E c’era gente di qualità: Lavezzi, Cavani… fortissimi. Ora Mazzarri è vicino alla pensione come me (ride, ndr.)”.

Pandev ai microfoni di calciomercato.com ha aggiunto ulteriori dettagli sul Napoli: “Quando è arrivata l’offerta del Napoli, la squadra dove ha giocato il più forte di sempre, Maradona, ho pensato che era il momento di cambiare e ho accettato.

Ho parlato con Mazzarri che mi voleva a tutti costi. Sapevo di andare in un grande club. Il giorno che sono arrivato c’era la presentazione della squadra, ho visto una cosa incredibile. Non me lo aspettavo.

Quando esci in quello stadio, con quella maglia, pensi che niente possa essere più bello. La gente del “Maradona” vive per il calcio, ti da tutto. E se dai tutto anche tu, i tifosi ti portano alle stelle. Il giorno in cui abbiamo vinto la prima Coppa Italia, ci hanno aspettato in stazione. Indescrivibile. C’era un’intera città là fuori, mai visto niente di simile, neppure a Milano dopo il ritorno da Madrid, per la vittoria della Champions. È stata una cosa indimenticabile”.

Pandev ha un legame forte con Napoli al punto di consigliare ad Elmas di accettare l’offerta degli azzurri.

LA SSC NAPOLI SALUTA PANDEV

Grazie per le emozioni regalate, Goran!“, ha scritto il club partenopeo a corredo delle immagini delle reti della punta macedone, che ha vestito i colori azzurri per tre stagioni, dal 2011 al 2014. Per lui 22 gol totali tra campionato e coppe al Napoli, con cui ha vinto due Coppe Italia nel 2012 e nel 2014.