Il Napoli ancora una volta penalizzato dagli arbitri, questa volta è l’arbitro Fourneau ad ammonire ingiustamente Victor Osimhen. Un’ammonizione più che pesante, perché il giocatore nigeriano era diffidato e salterà la delicatissima sfida con l’Atalanta della 31sima giornata di campionato.
Come chiarito da chiunque l’ammonizione di Osimhen è inventata, perché anche in termini di regolamento non esiste. Eppure l’arbitro ha pensato bene di sventolare il cartellino giallo al nigeriano, sembra quasi una cosa studiata a tavolino.
Osimhen squalificato per Atalanta-Napoli
Anche Gazzetta ammette l’errore di Fourneau su Osimhen ma lo giustifica. Ecco quanto scrive il quotidiano: “L’ammonizione subita nel finale costringerà Osimhen – ora concentrato a portare la Nigeria al Mondiale, nello spareggio contro il Ghana il prossimo venerdì – a saltare la prossima trasferta di Bergamo con l’Atalanta, visto che il giocatore era in diffida. Una ammonizione pesante, che semplicemente non c’era. Capita di sbagliare. Nessuna
dietrologia o retropensiero sull’arbitraggio di Fourneau. Né Osimhen, né Spalletti hanno recriminato sull’episodio. E su questo meritano un plauso perché nelle lamentele continue che fanno da colonna sonora al campionato, Napoli è rimasta fuori dal coro“.
Un errore gravissimo quello dell’arbitro Fourneau perché priverà il Napoli del suo bomber migliore, non un dettaglio da poco nella lotta scudetto. Gazzetta la prende con filosofia, ma chissà per quale motivo non aveva reagito con la stessa comprensione al gol annullato dall’arbitro Serra a Messias. In quella occasione si parlò di errore gravissimo. Se ne fece un caso nazionale con l’Aia che dovette chiedere scusa al Milan per l’errore del suo arbitro. Scuse che sono arrivate solo ai rossoneri e non agli altri club penalizzati dagli arbitri in Serie A.