Calcio Napoli

Nuovo stadio Napoli, De Magistris attacca ADL: “Non basta un disegno coi pastelli, ma serve metterci il denaro”

L’ex sindaco di Napoli espone le sue preoccupazioni sull’attuale situazione del Napoli e la questionabile visione del Patron Azzurro.

In un acceso intervento radiofonico su Radio Punto Nuovo, l’ex Sindaco di Napoli Luigi De Magistris ha criticato aspramente il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, per la gestione della squadra e per la questione legata al tanto discusso progetto del nuovo Stadio Maradona.

De Magistris ha risposto alle dichiarazioni recenti di De Laurentiis, sostenendo che attribuire tutti i problemi del Napoli al carattere del presidente sarebbe riduttivo. Ha evidenziato come l’anno scorso la squadra funzionasse senza protagonismo individuale, mentre quest’anno ha affrontato una brusca caduta.

Dire che i problemi del Napoli stanno tutti nel carattere di De Laurentiis è riduttivo. L’anno scorso il giocattolo funzionava senza nessun protagonismo individuale, mentre quest’anno si è rotto in poco tempo. Chi guida questa squadra e questa società deve assumersene le responsabilità, ma le cause e i motivi non risiedono solamente nella presidenza. La lotta Champions è ancora plausibile e raggiungibile da parte della squadra, quindi deve continuare a lottare. La questione stadio e le provocazione dello stadio ad Afragola? È un film già visto e già sentito… Chi vuole realizzare uno stadio nuovo, deve presentare una proposta con un briciolo di struttura tecnica”.

Il cuore della questione, per De Magistris, è la proposta di costruire un nuovo stadio. Ha respinto l’idea che un semplice “disegno coi pastelli” sia sufficiente e ha enfatizzato la necessità di un impegno finanziario concreto.

Non basta un disegno coi pastelli, ma serve metterci il denaro. Il pubblico deve creare le condizioni per agevolare questo tipo di investimento, ma il denaro o c’è o non c’è da parte di chi vuole realizzare il progetto. Durante i miei anni di sindaco, non ho mai visto nulla al di fuori di qualche disegnino… Mai visto un piano finanziario o che altro per uno stadio nuovo di zecca per il Napoli. Sul Maradona la si può pensare come si vuole, ma lo Stadio è della città e va tenuto come bene della città e del popolo. Fin quando l’impianto è comunale, puoi avere una voce in capitolo sulla fruizione da parte di tutti. Se dovesse essere solo di De Laurentiis, ricordiamoci la sua visione: uno stadio per pochi, per chi ha disponibilità economica e altro ancora. Non so Manfredi che idea abbia, ma è necessario un confronto delle parti prima di partire con un progetto serio. Nella conferenza di ieri, ho rivisto tante cose vissute in prima persona”.

L’ex Sindaco di Napoli conclude: “Con De Laurentiis ci sono stati tanti momenti sgradevoli, dove è andato anche sul personale, ma guardo soprattutto ai lati positivi: la convenzione, la ristrutturazione del Maradona con le Universiadi e tanto altro ancora. Abbiamo sistemato uno stadio che rischiava di non essere più accessibile alle competizioni europee, ma c’è altro lavoro da fare e qui Manfredi è fermo”.