Piotr Zielinski può essere ceduto a fine stagione, il sostituto al Napoli può essere Azzedine Ounahi rivelazione del Marocco ai Mondiali.
Il futuro di Piotr Zielinski in azzurro potrebbe essere al capolinea. Almeno questo è lo scenario delineato da Repubblica. Il polacco ha un contratto fino al 2024 con il Napoli e fino ad ora non è stato trovato l’accordo per il rinnovo. Già in estate si è parlato di un addio di Zielinski con il West Ham pronto ad acquistare il giocatore, ma lo stesso centrocampista ha deciso di restare a Napoli. Ma nel futuro è possibile che dalla Premier League ritornino alla carica per il giocatore che sta avendo un rendimento costante in questa stagione con Luciano Spalletti, giocando di nuovo come mezz’ala in un centrocampo a tre.
Zielinski se viene ceduto il sostituto è Ounahi
Secondo quanto scrive Repubblica il Napoli si sta già muovendo per trovare un calciatore che prende il posto di Zielinski. In primo piano c’è sicuramente Lazar Samardzic, talento dell’Udinese su cui Spalletti ha speso parole molto interessante dopo la sfida Napoli-Udinese. “Il polacco sarà di fronte ad un bivio quest’estate, chiamato a un rinnovo a cifre più basse ( contratto di 4,2 milioni che scade nel 2024, il tetto del Napoli è 3,5) oppure potrebbe concretizzarsi la cessione. In estate ha rifiutato il West Ham e si sta rilanciando con grandi prestazioni in maglia azzurra. Potrebbe essere tentato dalla corte di una big al termine del campionato e il direttore sportivo, Cristiano Giuntoli, non vuole farsi trovare impreparato. La situazione è simile“.
Ma c’è anche un altro possibile sostituto qualora Zielinski fosse ceduto ed è Azzedine Ounahi. Ounahi è finito nel mirino del Napoli già da prima che esplodesse al Mondiale in Qatar. Il 22enne però costa tanto: circa 25 milioni di euro. Secondo Repubblica sarebbe una perfetta mezz’ala dato che il suo gioco è molto propositivo. Di recente Ounahi ha fatto sapere di poter partire anche a gennaio. Giuntoli vorrebbe investire qualcosa in meno per il cartellino del giocatore ma è “tentato dal grande colpo”.