Calcio Napoli

Napoli-Frosinone 2-2 ennesimo suicidio degli azzurri

Al Maradona, il Napoli non va oltre il 2-2 col Frosinone: Osimhen non basta, Cheddira gela il Maradona.

NOTIZIE CALCIO NAPOLI -Il Napoli spreca due volte il vantaggio contro un coriaceo Frosinone e si fa raggiungere due volte da un super Cheddira. Fischi al Maradona.

Delusione e amarezza al Maradona per il Napoli, che non va oltre un rocambolesco 2-2 interno contro il Frosinone. Gli azzurri conducono per due volte la gara, prima con Politano e poi con Osimhen, ma vengono ripresi in entrambe le occasioni da un super Cheddira, autore di una doppietta che gela i partenopei e gli animi dei tifosi presenti.

Politano sblocca, Meret ipnotizza Soulé
Ad aprire le marcature è Politano al 16′ con un bel tiro dalla distanza. Il Napoli sembra in controllo ma rischia di essere raggiunto poco prima dell’intervallo, quando l’arbitro Fabbri assegna un calcio di rigore al Frosinone per fallo di Rrahmani. Dal dischetto va Soulé, ma Meret si esalta e ipnotizza l’attaccante ciociaro tenendo avanti i suoi.

Cheddira gela il Maradona, poi Osimhen riporta avanti il Napoli
La ripresa si apre con il pari di Cheddira, lesto ad approfittare di un’uscita sbagliata di Meret al 50′. Il Napoli però non si scoraggia e 5 minuti dopo si riporta avanti grazie ad un’azione insistita di Osimhen che avventa su una corta respinta di Turati.

Il nigeriano sembra aver sbloccato la gara, ma a ridare nuove speranze agli ospiti ci pensa ancora una volta Cheddira con un gran gol al 70′ che vale il 2-2. Nel finale il Napoli si getta in avanti alla ricerca del successo, ma deve fare i conti con un’altra prodezza di Meret che nega il clamoroso 3-2 al Frosinone.

C’è anche l’espulsione di Mario Rui nei minuti finali per i padroni di casa, che vengono beffati e fischiati da una parte del pubblico del Maradona. Un risultato che frena la rincorsa europea degli azzurri e certifica l’ennesima battuta d’arresto interna.

Tutto da rifare quindi per la squadra di Calzona, che fallisce un’occasione ghiotta per rilanciarsi in classifica e deve arrendersi di fronte alla ritrovata vena realizzativa dell’attaccante marocchino Cheddira, autentico mattatore del match. Nel finale espulso Mario Rui.