Dries Mertens ritorna protagonista del Napoli, lo farà da titolare nella sfida con l’Atalanta dopo aver dato la scossa nella gara con l’Udinese. L’attaccante belga sarà chiamato a sostituire Victor Osimhen, giocatore nigeriano squalificato per aver raggiunto il limite di ammonizioni. L’arbitro Fourneau lo ha ingiustamente ammonito, ma nel sistema attuale del calcio non c’è spazio per un ricorso, nonostante l’errore, a termini di regolamento sia evidente.
Il Napoli però non ha tempo per pensare a quello che può essere stato. Dopo la sosta per le Nazionali si torna in campo, un’altra sfida scudetto, quella con l’Atalanta, ma le ultime otto saranno tutte decisive, per il titolo e per la qualificazione Champions League.
Atalanta-Napoli: formazioni, Mertens titolare
Luciano Spalletti oltre a Osimhen deve rinunciare anche a Rrahmani, sempre squalificato. Poi ci sono gli infortunati: Petagna sicuro assente, da valutare ancora Ounas e Meret. Un allarme si è acceso ieri per Zielinski che dopo il gol alla Svezia, è uscito dal campo malconcio. Le condizioni del giocatore saranno valutate già oggi.
In attacco Mertens è sicuro di un posto da titolare, il neo papà di Ciro Romeo vorrà sicuramente festeggiare con un gol, una motivazione in più per il belga. Ma Mertens sa perfettamente come si realizzano i gol: 144 ne ha segnati con la maglia del Napoli, di cui 109 in Serie A, 28 nelle coppe europee. Ma Mertens è stato decisivo anche quando ha dovuto sostituire Osimhen in questa stagione: 7 gol in 11 partite senza il nigeriano, mica male per l’artista fiammingo. L’assenza di Osimhen si farà sicuramente sentire, ma con Mertens in campo, sicuramente Spalletti potrà dormire sonni più tranquilli.