Dries Mertens e Victor Osimhen sono entrambi a disposizione di Luciano Spalletti, il tecnico dovrà scegliere se farli giocare insieme. Ad inizio stagione il piano era abbastanza chiaro: giocano Osimhen e Mertens, con il belga spostato leggermente più dietro, ma sempre in posizione centrale. Dopo mesi il discorso è completamente cambiato, anche perché togliere Zielinski dal campo, che offre maggiore copertura in fase di non possesso, appare un delitto. Ma se fossero questi i problemi, allora Spalletti avrebbe solo da essere contento: perché fino ad un mese fa aveva nove calciatori non utilizzabili ed in alcune partite era diventato complicato anche fare dei cambi.
Mertens-Osimhen: come possono giocare
La sosta della Serie A permette a Spalletti di poter lavorare sul campo, anche se ci saranno delle assenze per le Nazionali come Lozano e Ospina. Mancheranno ancora Koulibaly e Anguissa impegnati in Coppa d’Africa, mentre Ounas sta risolvendo i problemi cardiaci.
Spalletti per il futuro ritorna ad avere un ventaglio di scelte in attacco molto ampie. Osimhen è una prima punta, Mertens pure, ma il belga può giocare qualche passo indietro. Poi c’è sempre Petagna, che volendo potrebbe giocare con Osimhen o Mertens in alcuni casi.
I problemi di abbondanza non spaventano Spalletti. Osimhen avrà due settimane per tornare finalmente in forma. Il nigeriano deve cominciare a controllare anche il suo temperamento, che lo ha fatto andare in contrasto con Politano durante il match con la Salernitana. Mertens è una certezza, nonostante il contratto in scadenza il belga continua a dare l’anima per Napoli. Ed allora per il futuro prossimo è possibile rivedere di nuovo Osimhen titolare, magari con Mertens pronto a subentrare. Ma in alcuni casi i due saranno di nuovo in campo insieme, sacrificando Zielinski. Ma ad averceli di questi problemi.