Ivan Juric è convinto che il suo Torino con il Napoli abbia giocato meglio e sminuisce anche le prestazioni di Raspadori e Kvaratskhelia. L’allenatore dei granata al termine del match ha sottolineato che il Torino non meritava la sconfitta, eppure il Napoli ha sovrastato la sua squadra in 37 minuti, chiudendo la pratica. Devastante Anguissa, decisivo ancora una volta Kvaratskhelia. Ma in generale è stata tutta la squadra a fornire una grande prestazione.
Juric al termine del match ha commentato così: “Siamo stati molto bravi a contenere gli attaccanti del Napoli. Guardate Raspadori che non ha fatto molto. Stessa cosa Simeone, che praticamente non ha avuto occasioni. Kvaratskhelia tranne il gol non è riuscito a creare tante occasioni vincenti per la sua squadra. Poi ovviamente ci metti la forza e la dinamicità di Lobotka e Anguissa e fa molto la differenza“.
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Insomma secondo Juric il Napoli ha segnato tre gol con il Torino anche senza avere l’apporto decisivo di Kvaratskhelia, Simeone e Raspadori e con Osimhen ancora infortunato. Praticamente se avessero giocato bene questi tre giocatori il Toro ne avrebbe presi dieci di reti.
Le parole di Juric vengono commentate da Arrigo Sacchi che alla Gazzetta dello Sport risponde: “La posizione di Raspadori, in particolare, mi è sembrata decisiva per mettere in difficoltà la difesa avversaria. È un gruppo che segue le idee del proprio allenatore e queste idee sono buone. Bravo Spalletti. Raspadori fa il regista offensivo, ed è bravissimo“.