Juan Jesus parla del Napoli, del suo futuro ma anche delle possibilità scudetto della squadra di Spalletti a Radio Goal. Il difensore brasiliano con la Salernitana è riuscito a segnare il suo primo gol con la maglia azzurra: “Se mi annullavano anche questo uscivo dal campo” ride Juan Jesus, anche perché fino ad ora si era visto annullare due reti: “Ogni volta succedeva qualcosa e non mi convalidavano il gol, questa volta è andato tutto bene per fortuna“.
Il difensore però è molto più abile nella sua metà campo, anche perché sta sostituendo al meglio Koulibaly: “Difendere bene è un lavoro di squadra, aiutano i terzini, i centrocampista, ma anche gli attaccanti che pressa bene“.
Scudetto Napoli: Juan Jesus ci crede
Il Napoli nel mese di febbraio si giocherà molto della sua stagione tra Serie A ed Europa League. “In questo momento ci mancano elementi importanti ma noi vogliamo fare risultato. Abbiamo partite difficile, ma dobbiamo pensare ad una per volta. Febbraio sarà un mese difficile, ma questo significa anche sfidare Inter, Barcellona e Lazio. Match che ti danno tanti stimoli“.
Napoli-Barcellona sarà una sfida decisiva per l’Europa League, ma il Napoli vuole giocarsi anche le sue chance scudetto: “Siamo consapevoli della nostra forza, indossiamo una maglia importante e sappiamo che dobbiamo fare di tutto per vincere. Abbiamo perso la Coppa Italia ma stiamo ancora giocando per scudetto ed Europa League e dobbiamo provarci fino in fondo. Il Barcellona, ad esempio, non attraverso un buon momento di forma, ma sappiamo che è sempre una grande squadra. Non bisogna sottovalutare nessuno“.
Napoli e il futuro
Le ultime notizie di mercato riferiscono di De Laurentiis interessato a rinnovare il contratto di Juan Jesus che scade a fine stagione. Gli azzurri hanno una clausola per il prolungamento: “Non dipende solo da me. Io mi sono messo a disposizione di tutti. Decideranno mister e società. Io sono contento di stare qui e sono sempre pronto a dare il massimo per questa squadra, ma non dipende solo da me“.
La voglia di restare c’è anche perché “Napoli è bellissima. A Milano c’era la nebbia, a Roma si vive benissimo, ma qui c’è un calore diverso, sembra di stare in famiglia. Io poi posso vedere il mare dalla mia casa, è una cosa bellissima“.
In chiusura Juan Jesus ha parlato anche di Tuanzebe: “Viene da un calcio diverso meno tattico ma si sta ambientando bene. A volte faccio fatica a credere che sia un classe ’97 ha una forza pazzesca“. Mentre sui rientri di Koulibaly e Anguissa dice: “Sono sicuramente dei giocatori importantissimi. Kouly è il nostro comandante, Anguissa non mi aspettavo fosse così forte“.