Icardi-Napoli Accordo trovato. Contatto tra De Laurentiis e Wanda Nara. Giuntoli e Marotta tutto definito: 60 milioni più bonus.
Il quotidiano tutto sport ha pubblicato un focus sul calciomercato del Napoli. In particolare si è soffermato sulla vicenda Icardi, vero tormentone dei tifosi azzurri.ù
CONTATTO DE LAURENTIIS – WANDA NARA
Icardi al Napoli accordo trovato, da lunedì prendere o lasciare. E’ il messaggio, garbato, ma deciso, che De Laurentiis ha lanciato a Wanda Nara nel corso del colloquio telefonico avuto con l’agente di Mauro Icardi dalla sua barca al largo delle isole Eolie.
Il patron azzurro, nel corso della lunghissima telefonata, ha spiegato alla moglie-agente del calciatore che Napoli può diventare il suo grande trampolino di (ri)lancio, tale da permettergli di lottare per lo scudetto in una città che lo aspetta a braccia aperte e che porterebbe di certo al record di abbonamenti nella certezza che la squadra di Ancelotti partirebbe alla pari con la Juventus.
De Laurentiis le avrà spiegato che Napoli aspetterebbe anche il suo ritorno alla forma migliore, cosa che la Juve non gli verrebbe garantito.
Non è un ultimatum, bensì una soglia oltre la quale il club azzurro non potrà più attendere il bomber argentino. Poi si virerà su di un’alternativa richiesta da Ancelotti per il ruolo di punta centrale.
ICARDI – NAPOLI ACCORDO TROVATO
Ormai è stato tutto (verbalmente) definito tra Icardi e il Napoli, compreso i diritti di immagine che in parte saranno condivisi ed altri (leggi Nike) saranno tenuti dal bomber fino alla scadenza del contratto.
Anche con l’Inter è stato tutto definito per 60 milioni più bonus. Grazie al certosino lavoro operato dal ds Giuntoli col dg nerazzurro Marotta.
GIUNTOLI BLOCCA LLORENTE
Nonostante l’accordo trovato tra Icardi e il Napoli, Giuntoli ha anche bloccato l’alternativa ad Icardi ed è Fernando Llorente, 34enne attaccante spagnolo, oggi svincolato e comunque ambito da diversi club (tra i quali Inter e Lazio).
Arriverebbe a Napoli come alternativa ad Arek Milik: il polacco gode della piena fiducia dell’allenatore, che ha studiato per lui un programma di lavoro differenziato per metterlo al passo con il resto della squadra.