Calcio Napoli

Bargiggia: “Lite furiosa tra Gattuso e il figlio di Commisso. Il tecnico voleva due giocatori del Napoli”

Gennaro Gattuso e  Joseph Commisso, figlio di Rocco Commisso, proprietario della Fiorentina, protagonisti di una lite.  In seguito all’alterco con il figlio del presidente il rapporto di Gattuso con la società viola avrebbe subito una frattura insanabile che ha portato alla separazione.  A raccontare il retroscena tra Gattuso e il figlio di Commisso è Paolo Bargiggia ai microfoni de Il Sogno nel Cuore, sulle frequenze di 1 Station Radio:

“Su Gattuso e la Fiorentina se ne leggono tante. Io ho fonti molto attendibili in merito. La Fiorentina aveva cercato prima Maurizio Sarri e poi Roberto De Zerbi, incassando però due rifiuti perché non i vari allenatori non erano convinti che la squadra fosse già di livello europeo: ritenevano che bisognasse cambiare diversi giocatori, almeno sette, per adeguare la rosa. A quel punto, Rocco Commisso ha preso in mano la situazione ed parlato direttamente con Rino Gattuso, dandogli rassicurazioni sul mercato e promettendo due o tre acquisti prima del ritiro”.

GATTUSO, CHE LITE CON IL FIGLIO DI COMMISSO

Bargiggia ai microfoni di 1 station radio ha poi aggiunto: “Gattuso rasserenato da queste parole, ha firmato, ma dopo aver avanzato richieste di giocatori come Elseid Hysaj, in scadenza col Napoli, e non solo, si è sentito dire di no, che non avrebbero comprato determinati calciatori. Ha chiesto pure Matteo Politano, ma gli hanno ribadito che era fuori mercato. Per Sergio Oliveira del Porto, servivano 20 milioni, ma la Fiorentina non voleva offrirne più di 10 ed il mister, quando l’ha saputo, ha capito che qualcosa non andava. La situazione si è raffreddata ed è deflagrata, fino a deflagrare dopo un litigio con il figlio di Commisso, Joseph. A Firenze, infatti, raccontano di un personaggio esuberante. Commisso junior gli avrebbe detto: ‘Cosa vuoi? Questa era l’ultima panchina libera: se non ti prendevamo noi, non andavi da nessuna parte. Chi ti piglia?’.

Gattuso avrebbe risposto: ‘Dovete ringraziare voi me per aver accettato di allenarvi, visto che da due anni lottate per non retrocedere‘. La storia delle commissioni chieste da Jorge Mendes, invece, a me non risulta. Anche sulla vicenda Nico Gonzalez, infine, risultano giri strani di soldi”.