Enrico Fedele parla del Napoli e si focalizza su due perni della squadra di Luciano Spalletti: Kvaratskhelia e Lobotka.
Fedele a Radio Marte dice: “Ormai il Napoli è una costante mentre la novità è la Juve. Kvara è l’unico giocatore del Napoli che ha talento e ha numeri da fuoriclasse. Il Napoli per poter perdere questo campionato dovrebbe crollare o non giocare. Lobotka è il giocatore del Napoli più valorizzato ma non è un fuoriclasse. A me Lobotka non piace nei contrasti ed ha un grave difetto: tiene troppo la palla. Dovrebbe dare la palla di prima e dovrebbe essere un poco più forte fisicamente e nel gioco aereo“.
Poi Fedele aggiunge: “Per esempio Jorginho, che a me non fa impazzire, è uno che dà subito la palla; Lobotka la dovrebbe dare immediatamente. I giocatori devono essere analizzati e valutati dagli addetti ai lavori e non dai tifosi, ai quali basta un solo errore del calciatore per fargli cambiare valutazione. La forza offensiva del Napoli, a volte, concede qualche rilassatezza difensiva. Per me sabato il migliore in campo è stato Meret perché per la prima volta ho visto che ha letto due azioni agendo come un libero e anticipando l’avversario che era andato in contropiede. Il portiere, secondo me, deve anticipare le giocate e farsi trovare pronto“.