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Corriere. De Laurentiis prepara il Napoli senza Champions. Più poteri a Edo e giovani affamati

De Laurentiis prepara il Napoli senza Champions. Riunione con Edoardo e Gattuso. Via alla rivoluzione partendo da cosa farà Koulibaly.

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La crisi di risalutati del Napoli al centro dei pensieri di Aurelio De Laurentiis. Il patron secondo quanto riferisce il Corriere dello Sport, ha cominciato a progettare il Napoli del futuro.

Quasi quasi sicuramente gli azzurri non parteciperanno alla prossima Champions League e per questo motivo il presidente sta dando il via ad una vera e propria rivoluzione.

IL NAPOLI SENZA CHAMPIONS DI DE LAURENTIIS

“Martedì mattina, dopo aver faticosamente metabolizzato la sconfitta con l’Inter, è stato lanciato il ponte sul futuro, con il pranzo tra De Laurentiis, suo figlio Edoardo – investito sempre di maggiori poteri decisionali – e Rino Gattuso, spartiacque tra il passato più recente e l’anno che verrà, da vivere avendo percezione di ciò che potrà (potrebbe) accadere.

Innanzitutto, a Edo sarà attribuito un ruolo più centrale,  sentirà su di sé sempre maggiori responsabilità, ritroverà un ruolo più centrale da assecondare attivamente; e poi, il resto, verrà fronteggiato specchiandosi nel mercato, senza subirlo ma strutturandolo.

Kalidou Koulibaly, potrebbe avere l’istinto di salutare, per giocarsela altrove, sommerso dalle sterline che il Manchester United più di ogni altra ha dimostrato di voler investire.

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GIOVANI DI PROSPETTIVA E  L’ADDIO DI MERTENS E CALLEJON

Poi si guarderà al mercato per le cessioni e agli uomini. Si punterà sui giovani di prospettiva e si rifletterà sui calciatori la cui epoca nel Napoli è finita, come Mertens e Callejon. 

Il Napoli si sposterà al di là delle singole posizioni, investirà la ristrutturazione d’una squadra che ha figure comunque di prospettiva rilevante – da Meret a Zielinski, da Milik a Lozano, da Di Lorenzo a Manolas. Però sta per chiudere un’epoca, quella dei Callejon, tanto per avanzare un esempio, e probabilmente anche di Mertens. Il resto saranno incognite da valutare passo dopo passo.

Allan non ha perso il suo valore e anche lui è un classe ‘91, come Insigne, ad esempio, che però è il capitano e rimane un riferimento tecnico da considerare
Se Demme sarà il vertice basso del centrocampo del Napoli, Lobotka resta un obiettivo. Intanto con questi due acquisti in mediana e un accordo già definito per giugno con il Verona per i difensori Kumbulla (su cui pressa però l’Inter), Rrahamani e il centrocampista Amrabat. Comincia a intravedersi il Napoli del futuro, senza Champions: con giovani affamati e che devono affermarsi”.