Classifica senza errori arbitrali

Classifica senza errori arbitrali, undicesima giornata: Valeri e Irrati ne combinano di tutti i colori

Classifica senza errori arbitrali, undicesima giornata di serie A 2022/2023: Valeri e Irrati bocciati senza appello.

Disastro arbitri! Quanto combinato da Valeri e Irrati con VAR annessi è spot negativo per il calcio e per i milioni di sportivi che amano questo sport. E sono sempre gli stessi arbitri. Peggio di certi arbitraggi sono solo le telecronache faziose e le cronache con le moviole a pan’ e puparuol’ cu ‘a pummarola ‘ncoppa. Se è rigore, e non lo è a Firenze, manca un rigore al Napoli in quel di Roma. Penalizzato anche il Lecce. Ecco la classifica senza errori arbitrali, undicesima giornata si serie A 2022/2023:

Fiorentina – Inter 3 – 4, Valeri (Mariani).

Dopo il disastro arbitrale andato in onda in Fiorentina – Inter non si riesce a comprendere cos’altro deve mostrarci Valeri prima di essere definitivamente dismesso dai ruoli arbitrali? Le prodezze arbitrali esaltate in Fiorentina – Inter sono le ultime in ordine cronologico di una poco esaltante carriera arbitrale. Nulla che già non si sappia di Fiorentina – Inter, ma si resta perplessi come se l’è chiesto anche Pistocchi sul mancato intervento del VAR su due chiari ed evidenti errori commessi da Valeri in campo.

Roma – Napoli 0 – 1, Irrati (Di Paolo).

Se resta incredibile il rigore negato al Napoli identico nella dinamica al rigore assegnato all’Inter il giorno prima è da ritenersi incredibile l’arbitraggio di Irrati all’Olimpico. Napolipiu.com aveva avanzato anticipatamente, e a ragione, le preoccupazioni sull’inadeguata designazione di Irrati per la trasferta del Napoli a Roma.  Fra una squadra che giocava, e cercava di farlo come il Napoli, e l’altra, la Roma, che in tutti modi cercava d’impedirlo è da ritenersi fallimentare la gestione arbitrale, soprattutto a livello disciplinare. I partenopei dopo essere stati prese a botte per tutta la gara ci hanno rimesso pure 4 ammoniti (12 falli fischiati contro). Ed è fuori discussione che sul non calcio praticato dalla Roma l’arbitro internazionale di Pistoia non è stato all’altezza.

Peggio di Irrati sono solo coloro che hanno cercato di giustificarne l’operato assegnandogli la sufficienza in pagella. Con un altro arbitro in campo Mourinho sarebbe stato spedito in tribuna già nella prima frazione di primo tempo e la Roma avrebbe terminato l’incontro in doppia inferiorità numerica. Per lunghi tratti è parso che fosse Mourinho ad arbitrare, anche sul far sapere chi o no da ammonire, e dal canto suo Irrati ha lasciato che il gioco intimidatorio dei giallorossi non adeguatamente punito avesse la meglio sugli avversari tecnicamente e tatticamente più attrezzati. Meret mai impegnato la dice tutta sulla tattica di gioco impostata da Mourinho, con Karsdorp e Abraham sempre pronti a caricare il proprio pubblico ogni qualvolta Mancini e company si abbattevano come magli su Lozano e Kvaratskhelia.

Falli plateali non ravvisati

Per lunghissimi tratti è parso di trovarsi in una arena gladiatoria dell’antica Roma e non su un campo di calcio, con spinte, spintoni e le tacchettate giallorosse che arrivavano da tutte le parti. E Irrati? Il primo degli unici tre cartellini gialli mostrati ai romani è giunto solo al 22’ con Smalling. Graziati ripetutamente Karsdorp e Mancini il cartellino giallo per Cristante è giunto soltanto al 51’ e solo al 74’ è stato ammonito Ibañez. In questo contesto disciplinare è da ritenersi beffarda l’ammonizione di Lozano per proteste al 45’.

Gli esigui 14 falli rilevati nelle file giallorosse non rendono merito al tabellino del campo. Napolipiu.com ha conteggiato almeno un’altra decina di falli che Irrati non ha inspiegabilmente rilevato e fischiato e alcuni di essi erano anche meritevoli di adeguata sanzione disciplinare. Fra tutti, i plateali falli non ravvisati ai limiti dell’area romana su Kvaratskhelia al 29’ (Cristante), su Lozano al 58’ (Ibañez) e di Camara su Di Lorenzo al 77’ meritavano maggiore attenzione per la durezza degli interventi e la pericolosità dell’azione azzurra.

Bologna – Lecce 2 – 0, Sozza (Marini).

La gara di Bologna è condizionata dal rigore – farlocco che sblocca l’incontro al 13’. Nel contatto Gendrey – Aebischer prevale la fantasia arbitrale, ma ci rimettono ancora una volta i pugliesi. Sull’arbitraggio di Sozza sarebbe stato interessante ascoltare un profondo commento del tecnico felsineo Thiago Motta.

Cremonese – Sampdoria 0 – 1, Maresca (Fourneau).

Sicuramente non incide sul risultato ma la trattenuta di Locoshvili ai danni di Sabiri in area lombarda avrebbe meritato maggiore attenzione. Gli estremi per il penalty c’erano tutti. Nel finale resta qualche dubbio in area doriana per il contatto Ciofani – Amione.

CLASSIFICA SENZA ERRORI ARBITRALI 2022 – 2023 UNDICESIMA GIORNATA

 

 REALE  SENZA ERRORI
Squadra Punti Squadra Punti  Differenza
Napoli 29 Napoli 29
Milan 26 Udinese 22 +1
Atalanta 24 Lazio 24
Lazio 24 Roma 21 -1
Roma 22 Atalanta 20 -4
Inter 21 Milan 22 -4
Udinese 21 Inter 17 -4
Juventus 19 Juventus 17 -2
Sassuolo 15 Sassuolo 17 +2
Torino 14 Salernitana 13
Salernitana 13 Fiorentina 12 +2
Empoli 11 Torino 12 -2
Bologna 10 Empoli 11
Fiorentina 10 Lecce 11 +3
Monza 10 Monza 9 -1
Spezia 9 Spezia 9
Lecce 8 Bologna 8 -2
Sampdoria 6 Sampdoria 8 +2
Verona 5 Cremonese 5 +1
Cremonese 4 Verona 5

 

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