Enrico Castellacci presidente dell’Associazione Italiana Medici Sportivi parla dell’infortunio di Alex Meret, portiere del Napoli. Il giocatore non scenderà in campo contro la Juventus a causa di un infortunio. Secondo quanto riferito d Castellacci a Radio Goal da un punto di vista “generico l’infortuno di Meret non è grave. In questo caso parliamo di una lesione che è più semplice da affrontare. Per una persona che non fa attività agonistica basta qualche giorno per recuperare ed un busto e si torna a fare una vita normale. Quando entriamo nel campo sportivo il discorso cambia perché con il trauma si si inseriscono su queste protrusioni ossee. La lesione c’è stata per una trazione dei muscoli che si inseriscono su queste protrusioni. Una persona normale, dopo circa un mese, ha le fratture consolidate. Uno sportivo ha bisogno di qualche giorno di più, dipende da quanto tempo ci mettono le fratture a consolidare, solitamente nel giro di 30 giorni si mettono a posto“.
Quando torna in campo Meret?
Secondo Casellacci i tempi di recupero di Meret sono dovrebbero essere lunghissimi, anche se si parla di “40 o 45 giorni. L’infortunio di Meret è stato causato dalla caduta a Marassi nell’occasione del fallo di Buksa (quello che poi ha portato ad annullare il gol ndr). Questo tipo di frattura provoca dolore, ma provoca una contrattura muscolare riflessa. Il ragazzo avrà giocato con un po’ di contrattura, l’agone sportivo che c’è durante la partita gli ha permesso di poter finire la gara“. Intanto il Napoli è in totale emergenza per la sfida con la Juventus perché Meret è infortunato e Ospina è in Nazionale, si cerca di usare la diplomazia con la Colombia, altrimenti dovrà giocare Marfella.