Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, esprime la sua opinione sull’eccessiva copertura mediatica riservata a Cristiano Giuntoli per il suo passaggio alla Juventus.
NOTIZIE CALCIO NAPOLI. Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, ha espresso la sua opinione sul clamore mediatico che ha circondato il passaggio di Cristiano Giuntoli dalla Napoli alla Juventus. Nel suo editoriale sul giornale, Zazzaroni ha sottolineato l’eccessiva attenzione riservata al direttore sportivo, definendolo “soltanto” un eccellente professionista. Con una punta di amara ironia, ha persino scherzato: “A un certo punto ho sospettato che non fosse nato a Firenze, bensì a Betlemme“.
Zazzaroni ha continuato criticando anche l’attenzione mediatica rivolta ad altre operazioni di mercato, come il trasferimento di Davide Frattesi all’Inter. Ha augurato il meglio al giovane giocatore, ma ha anche chiesto scusa per l’eccessiva attenzione che gli è stata dedicata nei giorni precedenti.
“La colpa di questa campagna ubriaca è unicamente nostra, dei media“.
Ha sottolineato che, nonostante le ottime potenzialità di Frattesi, la copertura mediatica esagerata è stata alimentata dalla mancanza di notizie e dalla tendenza dei media a trasformare giovani talenti in campioni senza che abbiano ancora dimostrato il loro valore sul campo.
L’editoriale di Zazzaroni mette in luce una riflessione sul ruolo dei media nel calcio moderno. Sottolinea che spesso c’è un bisogno insaziabile di trasformare giocatori promettenti in idoli, anche prima che dimostrino di essere all’altezza di tali aspettative. Zazzaroni critica questa tendenza e invita a una maggiore moderazione nell’attenzione mediatica riservata ai giovani talenti.
