Il presidente di Exor, John Elkann, ringrazia Agnelli e parla delle difficoltà del club bianconero mentre sottolinea le sfide del calcio europeo continentale rispetto al potere finanziario della Premier League.
John Elkann, presidente di Exor e della Juventus, ha inviato una lettera agli azionisti della holding in cui spiega le difficoltà affrontate dal club bianconero. Elkann ha ribadito che “la Juventus nega ogni illecito” e ha ringraziato il presidente dimissionario del club, Andrea Agnelli, per aver guidato la squadra verso numerosi successi in campo nazionale e internazionale: “Desidero ringraziare il Consiglio di Amministrazione della Juventus per aver agito con responsabilità e in particolare il Presidente Andrea Agnelli, che ha guidato la Juventus in una fase ricca di cambiamenti e di vittorie. Il Club ha collezionato successi straordinari, vincendo tutto in Italia e a livello internazionale, e ha annoverato tra i propri giocatori ben 27 campioni del mondo, più di qualsiasi altro club nella storia. Questo livello di successi sportivi, che porta grande gioia ai nostri tifosi, crea però anche una notevole animosità, che può emergere quando il club si trova ad affrontare delle sfide”.
Elkann ha anche parlato dei nuovi dirigenti della Juventus, il presidente Gianluca Ferrero e l’amministratore delegato Maurizio Scanavino, che stanno lavorando per far fronte alle sfide attuali e proteggere la reputazione del club: “La Juventus ha ora un nuovo Presidente, Gianluca Ferrero, e un nuovo Amministratore Delegato, Maurizio Scanavino, che è anche alla guida della nostra media company Gedi, dove sta portando avanti con successo un piano di rilancio. In Juventus, Gianluca e Maurizio saranno aiutati da un nuovo Consiglio di Amministrazione, e hanno iniziato bene, facendo in modo che la Juventus possa affrontare le numerose sfide attuali, proteggendo al tempo stesso la sua reputazione affinché possa tornare più forte sia in campo che fuori”.
Il crescente potere finanziario della Premier League
Elkann ha inoltre sottolineato la differenza tra il calcio europeo continentale e la Premier League, che sta diventando sempre più potente grazie ai suoi enormi ricavi: “Il calcio europeo continentale non riesce a tenere il passo con il crescente potere finanziario della Premier League, i cui ricavi si prevede supereranno di tre volte quelli della Serie A entro la fine della stagione in corso”.
Il presidente della Exor ha concluso dicendo che il calcio sta ancora attraversando una fase di transizione verso un’industria completamente professionale e che ciò sta creando tensioni finanziarie e regolamentari. Elkann ha sottolineato che la spesa lorda dei trasferimenti in Premier League è stata pari alla spesa totale di Serie A, La Liga, Bundesliga e Ligue 1 messe insieme nella finestra estiva del 2022, e questa situazione è continuata nella finestra invernale, con il Chelsea che da solo ha speso più della somma complessiva di tutti i club di questi quattro campionati: “Il calcio è ancora in fase di transizione verso un’industria compiutamente professionistica: manca ancora di chiarezza nel suo complesso, e ciò sta creando tensioni finanziarie e regolamentari. Nella finestra estiva del 2022, la spesa lorda dei trasferimenti in Premier League è stata pari alla spesa totale di Serie A, LaLiga, Bundesliga e Ligue 1 messe insieme, e questa situazione è continuata nella finestra invernale, con il Chelsea che da solo ha speso più della somma complessiva di tutti i club di questi quattro campionati”.