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Bomba di Ziliani: la Juventus rischia la radiazione dopo il processo penale e sportivo

Ziliani rivela le ultime indiscrezioni sulle conseguenze che potrebbero colpire la Juventus a seguito dei processi penali e sportivi in corso.

Il giornalista de il Fatto quotidiano Paolo Ziliani ha rivelato alcune indiscrezioni riguardo alla situazione della Juventus in seguito ai processi penali e sportivi in corso. A pochi giorni dall’udienza preliminare del processo penale per l’inchiesta Prisma, Ziliani sostiene che la situazione della Juventus è grave e che il rischio di radiazione dal calcio è concreto.

Secondo Ziliani, le manovre stipendi della Juventus sono gravi tanto quanto le plusvalenze fittizie del -15, e le inevitabili sanzioni che pioveranno sui “club amici”, tra cui Atalanta, Udinese e Sassuolo, complicano la situazione per la Juventus che rischia una pena molto superiore a quella delle succursali.

ZILIANI : RADIAZIONE RISCHIO CONCRETO PER LA JUVE”

Ecco il lungo posto pubblicato sui propri canali social da Paolo Ziliani:

A pochi giorni dall’udienza preliminare del processo penale per l’Inchiesta Prisma, alcune cose di cui nessuno parla. La prima: in quanto a gravità di reato le manovre stipendi stanno alle plusvalenze fittizie (quelle del -15) come il Real Madrid sta al Ponferradina.
Ancora: le inevitabili sanzioni che pioveranno sul capo dei “club amici”, a cominciare da Atalanta, Udinese e Sassuolo (ma la lista è lunga), complicherà le cose alla Juventus che dovrà per forza di cose avere una pena di molto superiore a quella delle succursali.
La Corte d’Appello ha già spiegato che la bussola della giustizia sportiva è l’articolo 4, quello sulla lealtà sportiva. Ebbene, le manovre stipendi sono la rappresentazione plastica della demolizione fatta dalla Juve di tutto ciò che attiene alla lealtà sportiva.

Ci sono le prove provate di tutto: falsi in bilancio, documenti non depositati in Lega, scritture private occultate, stipendi non pagati, truffe all’Erario, ricorso a false fatture, IVA evasa, ammissioni di tesserati e non, intercettazioni confessorie, sequestri.
C’è soprattutto la decapitazione del CdA fatta da Exor per togliere dalla circolazione Agnelli, Paratici e gli alti dirigenti dell’area amministrativa ritenuti dalla stessa proprietà insalvabili: Agnelli e Paratici possono considerarsi fin da ora radiati dal calcio.
Le carte della Procura di Torino bastano e avanzano per privare la Juventus dello scudetto 2020, mandarla in B (se non in C), vedere i 23 tesserati del 2019-20 e i 17 del 2020-21 squalificati per un mese; alcuni per due avendo aderito a due manovre, come pure Dybala“.

Ziliani sulla Juve ha poi aggiunto: ” Le ammende in arrivo saranno pesantissime: il codice di giustizia sportiva prevede una multa da 1 a 3 volte l’ammontare delle somme oggetto di illecito. Solo la carta Ronaldo pesa per 20 milioni, ma qui si parla di illeciti commessi per centinaia di milioni. Le carte dell’inchiesta Prisma sono da tempo nelle mani dell’UEFA che ha già contezza del mancato rispetto del FPF da parte della Juventus. Ciò significa esclusione dalle coppe, che sarà di più anni considerando antisportività e mancata abiura al progetto Superlega.

Chi minimizza la portata del processo “manovre stipendi”, sia penale che sportivo, e la portata delle sue conseguenze, non ha letto le carte e nega e rimuove una realtà che è invece evidente: c’è rischio galera e c’è rischio radiazione, altro che retrocessione“.

Mentre l’Italia del calcio si interroga ancora  sulla gara Inter-Juventus, dove gli arbitri sono stati protagonisti , ancora una volta in negativo, per non aver segnalato i falli di mano di Rabiot e Vlahovic, una nuoiva tempesta potrebbe scuotere la serie A dalle fondamenta.