Paolo Ziliani scrive ancora sul caso Suarez che ha coinvolto i vertici dell’Università per stranieri di Perugia e l’avvocato della Juve. Il giornalista ritorna sull’esame farsa di Suarez che ha visto già indagati eccellenti che ora dovranno rispondere di quanto accaduto. Secondo l’accusa Suarez, come si sente anche da alcune intercettazioni, non sapeva parlare italiano, ma è stato facilitato nell’esame poi superato all’Università per stranieri di Perugia. In quel momento il giocatore veniva trattato anche dalla Juventus, convinta di poter prendere il giocatore come rinforzo in attacco. Suarez però non era provvisto di passaporto e comunitario e quindi la Juventus non poteva tesserarlo.
Ziliani sul caso Suarez scrive: “Perché sia ‘saltato tutto’ lo si è capito. Comunque, fra 9 giorni a Perugia scatta l’udienza preliminare dell’affaire Suarez dopo il rinvio a giudizio, tra gli altri, dell’avvocato Turco della Juventus. L’omertosa e indegna Figc non ha mai aperto un fascicolo“. Nella prima parte del messaggio scritto da Ziliani su twitter il riferimento è sicuramente alla trattativa saltata tra il Barcellona e la Juventus per il trasferimento di Suarez in bianconero. Una trattiva che i media davano praticamente come chiusa, soprattutto dopo il superamento dell’esame, ma che si interruppe bruscamente, con la Juve che virò su Morata.