L’allenatore Andrea Stramaccioni ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo alla finale di Champions League con il Manchester City.
L’Inter torna finalmente a giocarsi una finale di Champions League dopo 13 anni, e lo farà in grande stile affrontando una delle più forti squadra in circolazione, il Manchester City di Pep Guardiola. Andrea Stramaccioni, attualmente commentatore televisivo, si è mostrato fiducioso nel successo dei nerazzurri nella finale in programma il 10 giugno a Istanbul, nonostante il Manchester City sia considerata la migliore squadra al mondo in termini di qualità e organizzazione.
MANCHESTER CITY-INTER, IMPRESA POSSIBILE SECONDO STRAMACCIONI
L’allenatore italiano Andrea Stramaccioni ha sottolineato che in una finale le differenze si riducono e crede fermamente che l’Inter sia in grado di compiere un’impresa.
“Il City oggi è la miglior squadra al mondo per qualità e organizzazione. Ma una finale è una finale, e i gap si assottigliano. Io ci credo, e ci credo tanto all’impresa”.
Stramaccioni inoltre ha evidenziato un aspetto tattico: il Manchester City e Pep Guardiola sembrano essere “infastiditi” dagli schieramenti difensivi a tre, come dimostrato dalle loro sconfitte contro Tottenham e Brentford, le uniche due subite durante la loro rimonta in campionato. Stramaccioni ha invitato a rivedere anche l’approccio tattico del Chelsea nella finale del 2021, suggerendo che potrebbe essere un’ispirazione per l’Inter.
“Il City e Guardiola non dico che soffrono ma sono ‘infastiditi’ dagli schieramenti a tre difensori, come è evidente che, dal momento in cui è cominciata la risalita che ha portato al sorpasso sull’Arsenal, abbiano perso solo due volte e proprio contro due squadre che giocano a 3, Tottenham e Brentford. In più, andatevi a rivedere lo schieramento del Chelsea nella finale del 2021…”.
Un altro vantaggio per Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, è dato dalla possibilità di creare situazioni di gioco a due contro due nel momento in cui il City potrebbe avere le sue linee difensive leggermente più aperte.
“I potenziali due contro due che gli attaccanti dell’Inter possono creare nel momento in cui, inevitabilmente, il City può farsi trovare con le maglie difensive un po’ più ‘aperte'”.
Stramaccioni sembra quindi essere fiducioso nelle possibilità dell’Inter di superare il City e vincere la Champions League.