Antonio Corbo dichiara che Spalletti sta facendo un volo di fantasia per risollevare il morale di Kvaratskhelia
Antonio Corbo dedica il suo editoriale su Repubblica alle figure di Spalletti e Kvaratskhelia. “Il titolo d’inverno è suo, come l’anno scorso e ancora prima per Sarri. Che farà per non correre rischi stavolta? L’allenatore che eccelle negli orali più che negli scritti si affida alla sua bizzarra comunicazione creando temi imprevisti. Rivendica il potere esclusivo di decidere la formazione. «Fo io quello che mi pare», ripete con quello sguardo che diventa all’improvviso luciferino una verità incontestata. Già una volta volle precisarlo, con qualche allusione al presidente che preferì glissare. No problem, fa parte del repertorio”.
“Riduce poi a gentile richiesta dei cronisti una delle criticità attuali della squadra informando che Kvaratskhelia «ha giocato una splendida partita». Un opportuno volo di fantasia per risollevare il morale del giocatore rivelazione della prima parte, l’attaccante che era il più temuto dagli avversari per la sua spregiudicata e graziosa irruenza. Ma non si chiarisce perché Spalletti l’abbia escluso dopo un’ora in favore di Zielinski, portando più avanti a sinistra Elmas. Evidente che l’allenatore voglia sventare un caso, ed è una doverosa tutela del fantasista georgiano”.
Per Corbo Kvaratskhelia registra problemi psicologici e fisici
“Rimane però nella sua integrità il divario tra lo stratosferico rendimento di Kvara eletto miglior giocatore del campionato nella prima parte e la involontaria confessione del suo disagio quando è in campo. Era un petardo a tre giri, ora scoppia solo nel primo, come a Milano contro l’Inter quando affrontava Darmian in prima battuta ma schivava il durissimo Skriniar. Come ieri, quando affrontato dal non più tenero colombiano Murillo scaricava al centro o chiudeva la sua serpentina contro la barriera difensiva della Samp.
“È dalla notte tra il 2 e 3 novembre che Kvara si è defilato, tornando solo il 4 gennaio con l’Inter. Problemi psicologici e fisici? Per i secondi, di sicuro i medici fanno di tutto per restituire al Napoli la punta più versatile e tecnica. Per i primi, ci prova Spalletti definendo splendida una partita di grande generosità e probabile sofferenza. In sede di commento si deve tuttavia registrare la debole effervescenza di Kvara, il più promettente acquisto dell’anno”.
“Nelle pieghe della conferenza si scopre che era il georgiano il rigorista designato, ma al tiro si è invece presentato Politano, tiro non certo sbagliato, ma intuito e deviato sul palo dal portiere italo-indonesiano Audero, uno specialista”, conclude Corbo.