Nino Simeone, consigliere comunale di Napoli, ha svelato delle possibili novità che riguardano Spalletti e Mertens.
Sono tante le novità che hanno coinvolto la città di Napoli in questo particolare periodo che ha visto la città invasa di turisti grazie anche alla stagione trionfante degli azzurri guidati da Luciano Spalletti. Ma saranno ancora tanti gli eventi in programma in città, come il prestigioso concerto dei Coldplay, in programma mercoledì 21 e giovedì 22 giugno, con inizio alle ore 19,00. Le due serate hanno già registrato il sold-out.
Nino Simeone, consigliere al Comune di Napoli, è intervenuto a Radio Punto Nuovo nel corso di Punto Nuovo Sport Show parlando proprio di quello che sta per accadere in città:
“Il concerto dei Coldplay non è una cosa da poco per la città di Napoli. Due date qui significa tanto per il brand della città, che si vende molto bene ormai. Napoli è diventata una meta dove si può fare musica, arte e cultura. E poi siamo la capitale italiana del calcio oggi (ride ndr), siamo contenti. I Coldplay e gli altri artisti coinvolti a Fuorigrotta hanno fatto e faranno bellissime cose. Il Comune ha garantito tutte le condizioni di sicurezza, il Maradona è in grado di accogliere qualsiasi evento. Ci sarà anche qualche intervento di manutenzione straordinaria, se il Maradona verrà coinvolto per l’Europeo di calcio”.
“La convenzione con la SSC Napoli? E’ stata rinnovata tramite PEC, alle condizioni già esistenti. Se De Laurentiis o chi per esso hanno voglia e intenzione di gestire completamente lo stadio, deve presentare un progetto, dove ci saranno tutta una serie di condizioni dettate dal Comune da dover rispettare. E poi non è che si diventa padroni, ma concessionari di 99 anni secondo le norme e le leggi del Comune di Napoli. Vediamo se De Laurentiis passerà dalle tante parole ai fatti”.
Simeone ha poi aggiunto: “Manutenzione del Maradona? Proveremo a garantire la riapertura del terzo anello. Ci saranno piccoli lavori anche per la pista d’atletica che è della città di Napoli, fatta con soldi pubblici in occasione delle Universiadi e che viene utilizzata dalle associazioni e dai cittadini che ne fanno richiesta. A noi interessa che lo stadio resti una struttura per i napoletani, nessuno deve essere padrone a casa degli altri”.
Nino Simeone si è poi soffermato su una importante novità, la cittadinanza onoraria a due pezzi di storia del Napoli come Luciano Spalletti, che ha riportato lo Scudetto all’ombra del Vesuvio dopo 33 anni, e l’ormai napoletanizzato Dries ‘Ciro’ Mertens:
“Cittadinanza onoraria a Spalletti? L’iter è in corso, ora starà al gabinetto del Sindaco di stabilire tempi e modi. C’è anche quella legata a Mertens in atto, chissà che non potrebbero essere onorati insieme. Ora è tutto nelle mani di chi segue il Sindaco, senza dimenticare che Dries è ormai in Turchia e che è ancora vincolato al Galatasaray”.