La rapina ad Adam Ounas presso la sua casa di Posillipo a Napoli, ha fatto scattare i commenti sui social, tanti i messaggi contro i napoletani. Basta leggere i commenti sui social per capire quanto odio viene generato contro Napoli ed i napoletani qualsiasi cosa accada. La rapina ad Ounas è un fatto gravissimo, anche perché secondo quanto emerge dalla cronaca al calciatore è stata anche puntata una pistola in faccia. Qualcosa di inaccettabile, sia che accada a Napoli, sia che avvenga in qualsiasi altra città del mondo. Eppure quando un fatto del genere si verifica nel capoluogo partenopeo scattano immediatamente i luoghi comuni, oltre che sfottò e commenti di odio contro la città campana.
“E dove poteva mai succedere” scrive un utente del web commentando una delle notizie sulla rapina ad Ounas. Ma c’è chi gli ricorda che solo qualche giorno fa è successa una cosa del genere anche a Muriel, che gioca nell’Atalanta a Bergamo. Il colombiano ha subito una rapina a casa, mentre lui era fuori a giocare, con i familiari terrorizzati. Sempre nella giornata di ieri c’è stata anche una rapina a Di Natale, che vive ad Udine, con l’ex calciatore che si è ritrovato cinque uomini armati in casa. “Che posto bellissimo è Napoli…” commenta sarcastico un altro utente, sempre dimenticando che fatti del genere, purtroppo accadono in qualsiasi posto d’Italia e non solo. Potremmo ricordare il furto a Dybala o altri fatti di cronaca, ma per chi non vuole vedere è inutile insistere.