Rapina ad Adam Ounas, il calciatore del Napoli si è visto puntare la pistola in faccia all’esterno della sua abitazione. Secondo quanto ricostruito il tutto è avvenuto intorno alle 13.30 in via Stazio. I malviventi hanno atteso che Ounas rientrasse nella sua abitazione di Posillipo, al termine della rifinitura effettuata a Castel Volturno. Ad aspettare il calciatore del Napoli c’erano due rapinatori, fermi su una vespa dall’altra parte della strada. Una volta che Ounas si è avvicinato gli si sono avvicinati, seguendolo fino al garage.
Rapina Ounas: pistola puntata alla tempia
Dalla ricostruzione emerge un vero e proprio scenario del terrore per Ounas. Il giocatore si è visto arrivare i due ladri addosso mentre attendeva che si alzasse il cancello per entrare nella sua abitazione di Posillipo. Durante la rapina è stata anche puntata una pistola alla tempia di Ounas, almeno secondo quanto emerge dalle notizie date da Corriere dello Sport. Al giocatore è stato intimato di consegnare i soldi che aveva in tasca, oltre all’orologio che aveva al polso, per un valore complessivo di 4500 euro. “Rapinatore e complice sono poi scappati via facendo perdere le proprie tracce. Ounas ha subito chiamato la polizia che è corsa sul posto: le indagini sono condotte dalla Digos” scrive Corriere dello Sport.
Ounas è stato comunque convocato da Spalletti per la sfida Milan-Napoli, con il Napoli che ha assicurato la partenza del giocatore per Milano, attraverso una nota ufficiale sui propri canali social. L’algerino non dovrebbe giocare titolare, ma questo esula dalla rapina subita. Al momento il tecnico del Napoli sta pensando di puntare su Politano e Lozano come esterni, anche perché Insigne è ancora fuori per infortunio. Resta comunque la grande paura per Ounas che si è visto arrivare addosso i due malviventi armati. Sicuramente una terribile disavventura per il giocatore.
A differenza di quanto riporta La Repubblica, Adam Ounas è regolarmente partito, come da programma, con il gruppo squadra per la trasferta di Milano.
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) December 18, 2021