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Pioli: “Siamo il Milan a Napoli per vincere. Fuori Osimhen? Non scherziamo…”

Stefano Pioli parla in conferenza stampa alla viglia di Napoli-Milan match di Serie A che si gioca allo stadio Maradona.

L’allenatore del Milan parla del nuovo atteggiamento della squadra, con Leao che è rientrato prima in ritiro per mettersi subito a disposizione del tecnico rossonero: “Questi due mesi sono quelli decisivi e noi possiamo fare ancora tanto” ha detto Pioli che ha aggiunto: “Durante la sosta ho detto ai miei che non è cambiato niente. Un anno fa nessuno pensava che potessimo vincere lo scudetto, quest’anno nessuno crede possiamo superare i quarti, che possiamo arrivare nelle prime quattro. È una stagione che può diventare addirittura gloriosa, ma anche un pochetto negativa. Non conta più quello che è successo l’anno scorso, dobbiamo concentrarci sulle ultime 10 di campionato e sulle 5 di Champions“.

Milan: a Napoli cambio modulo

Stefano Pioli dovrà fare a meno di Kalulu ed è pronto a tornare alla difesa a quattro: “C’è questa ipotesi” dice l’allenatore che aggiunge: “Abbiamo più soluzioni e fino ad ora non ho ancora deciso qualche schierare. Ma se giochiamo da Milan possiamo sicuramente vincere, se invece non lo facciamo rischiamo di perdere“.

Pioli ha ancora il rammarico per quella sconfitta col Napoli al girone d’andata: “È stata una delle poche partite in cui non avevamo scelto di andare in parità numerica alti, ma li avevamo aspettati un pochettino. Ci saranno difficoltà, affrontiamo una squadra di livello ma credo tanto nella mia squadra. I miei ragazzi sanno che devono spingere al massimo e che devono andare oltre i propri limiti“.

Napoli senza Osimhen

Sarà un Napoli senza Victor Osimhen, ma Pioli sottolinea: “Che sia fortissimo è fuori dubbio, ma voglio ricordare che la squadra di Spalletti ha vinto 7 partita di fila senza il suo bomber”. Poi all’allenatore viene chiesto cosa ha il suo Milan più del Napoli e viceversa: “Il Napoli ha avuto più continuità di risultati e gli ultimi due mesi di campionato per noi non siamo stati positivi. All’andata non meritavamo di perdere. Le due partite di Champions saranno diverse da quella di domani, è un’altra competizione, subentrano altri fattori che non sono condizionabili dalla partita di domani sera“.

Sul Milan sembra aleggiare un certo scetticismo ma Pioli è fiducioso: “Guido un gruppo responsabile che non si è fatto mai condizionare da quello che c’è fuori. In Champions League abbiamo fatto ottime cose, in campionato meno ma c’è ancora tutto il tempo per fare bene anche in Serie A“.

Niente turnover per Pili che dice: “Ci penseremo nella settimana in cui ci sarà il match di Champions League, dobbiamo fare bene anche in campionato. Leao seconda punta? Può fare quello che vuole, basta che non vada sotto la palla“.