Panchina Napoli, De Laurentiis a un bivio: Tudor, Cannavaro o la carta bianca a Conte?

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, teme un cambio di allenatore e valuta opzioni di peso in caso di risultati negativi.

Il destino di Walter Mazzarri sulla panchina del Napoli sembra appeso a un filo sottile. Dopo la sfida contro la Salernitana, il tecnico toscano avrebbe rischiato l’esonero in caso di risultati negativi, secondo quanto riportato dall’edizione odierna de ‘Il Mattino’. Nonostante la vittoria firmata da Amir Rrahmani nel recupero, il mister avrebbe trascorso ore di tensione nel timore di dover lasciare la guida della squadra partenopea.

Il presidente Aurelio De Laurentiis avrebbe condiviso il volo di andata a Riad con Mazzarri, seduti uno accanto all’altro, in un colloquio che avrebbe toccato vari argomenti, tra cui il mercato e il futuro della squadra. Secondo quanto riportato dal quotidiano, De Laurentiis avrebbe un presentimento, quasi un terrore, legato alla prospettiva di dover nuovamente cambiare guida tecnica. Un’opzione che vorrebbe evitare a tutti i costi, anche in considerazione dell’amicizia che lo lega a Mazzarri.

Tuttavia, sembra che il coach toscano non goda di un’immunità a tempo indeterminato. Un altro passo falso potrebbe spingere De Laurentiis a prendere decisioni drastiche. Tra le opzioni sul tavolo, spunta il possibile ritorno di Garcia, ma anche una mossa audace come l’approccio a Tudor, che potrebbe aver cambiato idea sul suo futuro professionale. In alternativa, De Laurentiis potrebbe valutare la possibilità di affidarsi a un nome di prestigio come Fabio Cannavaro.

La mossa più audace, tuttavia, potrebbe essere quella di dare carta bianca a un allenatore di caratura internazionale come Antonio Conte, senza restrizioni o esitazioni. Un’opzione che potrebbe portare un vento nuovo e una svolta significativa nella gestione tecnica del Napoli.