Luis Sinisterra è uno degli esterni valutati dal Napoli per sostituire Lorenzo Insigne, il giocatore del Feyenoord è una delle stelle emergenti. I tempi stanno diventando maturi per affondare il colpo e prendere l’erede di Insigne, il giocatore del Napoli che a fine stagione andrà a Toronto, lasciando un vuoto difficile da colmare. Giuntoli si è mosso per tempo e sta scandagliando il calciomercato per trovare il sostituto. Uno di questi è sicuramente Sinisterra, esterno mancino che piace a mezza Europa e sta incantando in Olanda.
Chi è Luis Sinisterra: l’esterno che piace al Napoli
Ecco quanto scrive Corriere dello Sport sull’affare Sinisterra: “Il direttore sportivo Giuntoli ha compiuto il primo passo, si è informato e il Feyenoord ha scoperto subito le carte: Sinisterra sarà ceduto in estate, il prezzo sfiora i quindici milioni. Il club ha ricevuto proposte da Arsenal, Atletico Madrid e Bayer Leverkusen. Non ha preso impegni, finora. Dialoghi, nessuna promessa. Il Napoli è entrato in scena, sta cercando l’erede di Lorenzo Insigne“.
Il Napoli valuta seriamente Sinisterra: ecco le sue caratteristiche principali: “Ala sinistra, ventidue anni, un metro e 72, dieci gol e cinque assist in Eredivisie: Sinisterra ha il contratto in scadenza nel 2024. In questa stagione si sta consacrando: in campionato è diventato uno dei giocatori più determinanti, ma si è messo in evidenza anche in Europa: otto gol e sei assist in Conference League tra preliminari, fase a gironi e ottavi” scrive Corriere dello Sport.
Sinisterra viene considerato da molti con un’autentica stella del futuro, ma già capace di fare la differenza nel presente, in pratica l’identikit perfetto per Aurelio De Laurentiis.
Nato a Quilichao, Sinisterra riesce ad esordire tra i più ‘grandi’ già a sedici anni, tanto che il Feyenoord lo monitora attentamente ed a 18 anni investe 2 milioni di euro per portarlo in Olanda.
Dove può giocare Sinisterra
Da un punto di vista tattico Luis Sinisterra starebbe perfettamente negli schemi del Napoli. È un esterno offensivo adatto principalmente al 4-3-3 o al 4-2-3-1. Di piede destro, il giovane colombiano parte da sinistra per convergere sul piede preferito, non disdegnando, talvolta, la ricerca del fondo. Non un vero e proprio dribblomane, ma nonostante i suoi 175 centimetri di altezza ha una gamba molto potente che gli permette di saltare l’avversario con forza fisica e velocità.