Calcio Napoli

Napoli, patto scudetto: ora ci credono tutti. Il retroscena

Giocatori, allenatore, società e tifosi, uniti verso il sogno

È il momento di lottare per lo scudetto in casa Napoli, di farlo con ogni mezzo e senza alcuna distrazione. La vittoria con la Lazio ha dato sensazioni positive a tutto il gruppo, di fatto è stato uno spartiacque, quella scintilla che mancava per accendere il sacro fuoco. Reagire al gol di Pedro non sarebbe stato facile per nessuno, ecco perché la magia di Fabian Ruiz al minuto 94′ ha un valore psicologico fondamentale. Perché nello sport la testa conta tanto quanto il fisico. E così nel Napoli è nato il patto scudetto siglato da tutte le parti in causa: giocatori, società e allenatore. C’è la voglia di raggiungere il sogno di combattere fino alla fine per regalarsi e regalare una grande gioia a tutti.
A Napoli “il patto per lo scudetto prevede che non si parli di rinnovi e di prolungamenti prima di maggio. E nessuno ha messo fretta al club. C’è il Milan, ci sono queste 11 partite. Poi il futuro. Che non bussa ancora alla porta” scrive Il Mattino.

Ci credono i tifosi

Ma c’è un’altra componente da tenere in seria considerazione, ovvero la presenza ed il supporto dei tifosi. Il messaggio della Curva B in vista di Napoli-Milan è da brividi, qualcosa che riuscirebbe a caricare chiunque. Insomma quelle cose che “piacciono a Spalletti” scrive Corriere dello Sport. Ecco perché lo stadio Maradona per Napoli-Milan sarà pieno: 41 mila spettatori, al limite del consentito, compreso il settore ospiti. Ci sarà da lottare ma gli azzurri avranno a fianco i tifosi, cori, bandiere e sciarpe tese al vento. Perché la lettera della Curva B è qualcosa da far leggere nello spogliatoio, per caricare ancora di più il gruppo azzurro. Per far capire ai calciatori, se ce ne fosse bisogno, che fame ha di vittoria e di riscatto la gente di Napoli.