Calcio Napoli

IL GIORNALE: Napoli, su koulibaly gira una voce pesante. Ecco il retroscena

Senza Koulibaly il Napoli perde il 30 per cento delle sue potenzialità è altrettanto vero che chi se lo prende invece le acquista.

La storia tra koulibaly e il Napoli sembra arrivata ai titoli di coda. Nella scorsa estate Luciano Spalletti allenatore del Napoli dichiarò che si incatenava pur di fare restare in azzurro Koulibaly che considera uno dei più forti difensori centrali al mondo.

Adesso c’è l’assalto del Barcellona  mentre  il senegalese per non tradire i napoletani ha detto no alla Juventus.

KOULIBALY-NAPOLI: IL RETROSCENA

L’edizione odierna de IL GIORNALE, svela un retroscena sul Koulibaly:

Soldi finiti e De Laurentiis ha messo sul piatto un rinnovo a poco più della metà, circa 4 milioni a stagione che comunque sono soldi. Ma la voce che gira a Napoli è di quelle pesanti, Koulibaly si sente tradito e non è la solita manfrina vergognosa da miliardario permaloso, ha sempre accettato proposte al ribasso e quello che ha fatto e quello che ha passato è scritto”.

“Preso dal Genk a maggio del 2014, a Napoli ha dovuto sopportare le peggio cose, perfino schivato per strada, i tifosi si chiedevano se per caso De Laurentiis avesse in progetto di esportare i suoi cinepanettoni nelle Fiandre perché 8 milioni per quella massa di chili col calcio proprio non c’entrava per niente. Rafa Benitez, dopo una prima esplorazione superficiale e sotto la spinta della piazza, ha iniziato a preferirgli Miguel Angel Britos e lo ha scaraventato addirittura in panchina. Lui sempre silenzioso, mai una parola in più. Oggi, senza Kalidou il Napoli perde il 30 per cento delle sue potenzialità è altrettanto vero che chi se lo prende invece le acquista“.

Su Koulibaly c’è anche il Barcellona: ” In Catalogna lo considerano l’obiettivo primario della difesa, ma devono prima far quadrare i conti per sferrare l’assalto decisivo e presentare un’offerta al Napoli. De Laurentiis lo valuta 40 milioni di euro e non accetta contropartite tecniche: l’ipotesi Pjanic non è mai decollata anche perché il centrocampista è reduce da un’annata difficile al Besiktas e sembra lontano dagli standard di rendimento offerti a Roma (con Spalletti) e alla Juventus”.