Calcio Napoli

IL MATTINO – Mertens rottura con Spalletti, l’idillio finito con una frase del belga

Dries Mertens e Luciano Spalletti un rapporto che si è incrinato dopo una frase del belga sul mancato scudetto del Napoli.

Nell’ultima sessione estiva di calciomercato si è assistito ad un tira e molla sul rinnovo di contratto di Mertens. La mail  inviata dal belga tramite gli avvocati che non è piaciuta alla società, la risposta fredda di Aurelio De Laurentiis e poi la separazione. Mertens resta nel cuore dei napoletani, così come Napoli resta nel cuore di Mertens, ma l’attaccante non indossa più la maglia azzurra.
Il Mattino ritorna sull’addio del calciatore che è stato non proprio dei migliori, dato che si tratta comunque del bomber all time della squadra azzurra con 184 reti. “Non mi piace il tentativo di oscurare questo grande risultato. Vedo malafede. Del campionato che si poteva vincere ne ho parlato io ma per tentare di alzare l’asticella. La squadra non meritava di giocare in questa atmosfera” disse Spalletti in una circostanza facendo trapelare il suo malcontento.

Spalletti-Mertens e l’addio al Napoli

Ad innescare quella reazione del signor Luciano fu una frase del belga che disse: “Non c’erano squadre più forti del Napoli, sono più deluso rispetto all’anno dei 91 punti“. Una frase davvero dura quella del giocatore a cui arrivò anche una risposta del tecnico che disse: “Se dice che non c’erano squadre più forti di noi, dica pure chi è stato insufficiente a suo avviso“.

Insomma a quel punto il rapporto tra Spalletti e Mertens sembrava definitivamente interrotto. Anche per questo motivo la società ha deciso di lasciar andare il suo bomber. Al suo posto è arrivato Raspadori del Sassuolo, che sta assicurando qualità e gol. Ovviamente la storia di Mertens col Napoli non sarà mai dimenticata e meritava un epilogo diverso, ma ci sarà tempo anche per dare il giusto tributo ad un pilastro del Napoli degli ultimi anni.