Massimiliano Maddaloni fu lui a consigliare Kim-Minjae a Giuntoli: “Lo consigliai al Napoli 3 anni fa”.
Massimiliano Maddaloni, ex centrocampista cresciuto nelle giovanili del Napoli è stato l’uomo che prima di tutti ha scoperto Kim-Minjae. All’epoca della sua collaborazione con la nazionale cinese con Marcello Lippi:
«Rimasi impressionato da Kim Minjae. Realizzò pure uno dei due gol svettando di testa e allora decisi di scrivere a Cristiano Giuntoli, di cui sono grande amico. Ho consigliato di dargli un’occhiata».
Il resto è storia nota spiega Maddaloni al quotidiano La Repubblica. Il colpo di fulmine tra il ds del Napoli e il difensore è stato immediato:
«Voleva prenderlo subito ma c’era un problema di tesseramento, Kim era extracomunitario». Ma il nome era ormai nel database del Napoli ed è diventato una priorità quest’estate:
«Cristiano mi ha telefonato subito dopo la cessione di Koulibaly. Voleva altre informazioni sul carattere del ragazzo e ho avuto referenze positive che poi si sono rivelate esatte. Avete visto tutti lo spessore umano di Kim. Sul fatto che fosse un campione, mai avuto dubbi».
Il colpo di fulmine è arrivato qualche mese prima della Coppa d’Asia: «Osservavo le gare del campionato cinese proprio per conto di Lippi e Kim mi colpì subito. Giocava nel Beijing, aveva qualcosa di speciale. È molto strutturato fisicamente, ma anche molto veloce. È attento in marcatura e mostrava grande personalità».
Il dna è quello del campione e Maddaloni lo capisce subito: napoletano di Posillipo, vive a Viareggio, e ha un’amicizia antica con il ds azzurro: «Ci siamo conosciuti quando Giuntoli giocava ancora nella Sanremese. Affrontò la squadra che allenavo in serie D e da allora mi ha sempre seguito. Nel 2011 mi ha voluto al Carpi. Credo sia tra i migliori in Italia. Ha capacità e competenza: è preparato su ogni aspetto di un giocatore: fisico, tecnico, tattico ma anche sull’alimentazione».
Per quanto riguarda Kim Minjae, Giuntoli si è fidato dell’amico Maddaloni: «Kim sta confermando le sue doti. Lo hanno seguito tutte le big prima che andasse al Fenerbahce. Poi lo ha preso il Napoli, è destinato ad un grande carriera. La serie A poi può soltanto aiutarlo. La scuola italiana migliora da sempre i difensori e Kim non farà eccezione».
Maddaloni, intanto, continuerà a suggerire potenziali campioni a Giuntoli: «Ovviamente l’ho già fatto ma non posso svelare nulla».
Poi proverà a tornare presto in panchina: «L’ultima esperienza al Siena è stata sfortunata. Ho voglia di tornare in pista, cerco il progetto giusto. Mi piacerebbe restare in Italia, ma eventualmente non escludo di lavorare all’estero».
Napoli occupa un posto speciale nel suo cuore: «Ci sono cresciuto, tifo per gli azzurri. Napoli ha dimostrato di essere la squadra più forte. Questa stagione ha l’incognita della pausa, ma il Napoli può davvero vincere lo scudetto». Ha concluso Maddaloni.