La formula Bellinazzo: “Stagione del Napoli da salvare”. A novembre si può già tirare i remi in barca? E’ quello che si stanno chiedendo tifosi e addetti ai lavori.
Sulla questione è intervenuto anche il noto giornalista Marco Bellinazzo. Domani potrebbero partire le multe di Aurelio De Laurentiis, che sono molto più salate di quanto previsto. Ma da salvare non c’è solo la stagione del Napoli, ma anche il futuro del club azzurro.
La formula Bellinazzo
Questo il post di Marco Bellinazzo
[wp_ad_camp_1]Ecco cosa mi aspetterei dal Napoli per salvare la stagione: multare i giocatori trattenendo il 5% dello stipendio per dimostrare fermezza ma aprire al “dialogo”; se qualcuno si rivolge al collegio sindacale (entro questo limite è il calciatore a dover attivare l’iter) però va fuori squadra.
Il presidente De Laurentiis decida finalmente cosa vuole fare da grande: la società così com’è non può reggere a certi livelli; investa e trasformi il Napoli in un’azienda (con impianti e governance) internazionale oppure venda a un prezzo equo; galleggiare in questo calcio significa affondare.
Un allenatore come Ancelotti deve essere il manager sportivo della squadra; a Napoli non ha campioni da gestire; per colmare il gap al Napoli servono un gioco e una determinazione al di sopra della media; se non è in grado di infonderli si faccia da parte per rispetto alla sua storia. E risolva gli equivoci familiari su chi comanda. Non più alibi a nessuno.
De Laurentiis e la multa
Insomma per riuscire a salvare la stagione del Napoli serve maggiore dialogo, darsi magari il consueto ‘pizzicotto’ sulla pancia e ricominciare. Questo non significa dimostrarsi deboli, perché l’ammutinamento va sicuramente punito, ma sarebbe necessario applicare le regole del buon padre di famiglia. Certo in un contesto in cui si pagano fior di milioni non è facile pensare in questo modo, ma qualora il Napoli dovesse naufragare chi ci perderebbe? Sicuramente i tifosi, quelli che in questa situazione stanno pagando e soffrendo di più. Un Napoli senza Champions e senza appeal farebbe perdere soldi e peso internazionale alla SSC Napoli, svalutando anche il patrimonio così faticosamente accumulato. Dunque la verità potrebbe stare nel mezzo, ma per riuscire a trovare una soluzione è necessario mettere da parte qualche questione di principio e dare serenità all’ambiente, nell’interesse (economico e non) di tutti.