Calcio Napoli

Bergomi: “Il soldatino Kim meglio del totem Koulibaly. Napoli proiettato nel futuro”

La differenza tra l’attualità ed il passato è uno degli argomenti più gettonati a Napoli. Da parte degli addetti ai lavori sono innumerevoli i commenti su qual è il Napoli migliore, con i continui paragoni tra gli interpreti attuali e quelli vecchi. Parla di questo aspetto anche Beppe Bergomi, ex calciatore dell’Inter, nel corso della trasmissione Sky Calcio Club. “Avevamo tutti delle perplessità sul cambiamento della rosa, ma nel cambiamento il Napoli è migliorato. Va via Insigne e viene Kvarataskhelia. Napoli e Milan sono le due squadre che hanno intercettato, più di altri, il cambiamento, cioè dove va il calcio. Uno contro uno, saltare l’uomo, velocità, forza fisica e inserimenti. La squadra gioca bene, ma questo ti dà un valore aggiunto”.

“Ma mi concentro ancora sulla difesa, perché su Kim tutti avevamo dubbi dopo che era andato via il totem. Io lo chiamo soldatino, è lì e non sbaglia mai. Magari nella costruzione è meno bravo di Koulibaly, ma in fase difensiva è più attento. E questo per un difensore è importantissimo. Un difensore deve sempre prendere 6, 6 e mezzo, non deve mai sbagliare la partita. La sbaglierà anche lui, ma è lì dove c’erano i maggiori dubbi e questo ragazzo sta facendo bene”, ha riferito Bergomi.