Il Napoli pareggia con la Juventus all’Allianz Stadium. La partita finisce 1-1 ma gli azzurri protestano per un rigore non concesso. Una partita arrembante quella del Napoli che deve fare a meno di tantissimi calciatori tra Covid, infortuni e squalifiche, sulla panchina manche anche Spalletti bloccato dal Covid 19. Domenichini recupera in extremis Elmas e può schierare Zielinski, Lobotka e Rrahmani nonostante siano venuti a contatto con un positivo, altrimenti sarebbe stato complicatissimo poter allestire una formazione. Nonostante tutto il Napoli scende in campo facendo la partita, anche se la Juve cerca di trovare il vantaggio all’inizio del match. Ma è il Napoli a passare in vantaggio con un bel gol di Mertens che si libera bene in area di rigore.
Juve-Napoli: fallo su Demme e rigore Di Lorenzo
Il Napoli ha molto da recriminare sul pareggio della Juventus, perché c’è un fallo evidente di Bernardeschi su Demme. L’attaccante della Juventus si disinteressa del pallone e colpisce solo il giocatore, alzando la gamba. Ma per l’aribtro Sozza e per il Var non c’è nulla e quindi concede il gol alla Juventus, siglato da Federico Chiesa. Anche la Juve protesta per un rigore non concesso per un presunto fallo di mano di Mertens, che però viene trattenuto da Morata. Stesse proteste anche del Napoli che lamenta un mancato rigore per fallo di De Ligt su Di Lorenzo. Dalle immagini si vede come il difensore dei bianconeri colpisca lo scarpino del difensore del Napoli, all’interno dell’area di rigore della Juventus. Anche in questo caso né l’arbitro, né il Var decidono di intervenire.
Alla fine il pareggio può essere anche giusto per quello che si è visto in campo, ma gli errori dell’arbitro sembrano evidenti. Il Napoli, nonostante i tanti problemi, dimostra di essere vivo e concentrato. La partita con la Juventus era veramente complicata, dato che la squadra aveva solo 13 calciatori di movimento della prima squadra a disposizione, poi c’erano tutti calciatori della Primavera.