Rassegna Stampa

Il vice di Gattuso in ‘pressing’ su Osimhen: “Ecco cosa hai sbagliato”

Gigi Riccio vice di Gattuso ha seguito in questi giorni Victor Osimhen, il nigeriano sarà di nuovo titolare col Bologna.

A 21 anni certi errori si possono ancora commettere, soprattutto se ti sei appena trasferiti in una nuova nazione ed in un nuovo campionato. Per questo Gigi Riccio, vice di Gattuso, ha seguito in questi giorni Victor Osimhen. Il tecnico si è messo sulle tracce dell’attaccante nigeriano per aiutarlo nel suo percorso di crescita. Osimhen sarà di nuovo punta centrale con il Bologna e lo staff si aspetta dei continui miglioramenti da parte dell’attaccante che dimostra di avere un enorme potenziale Ora quel potenziale lo deve sfruttare al meglio, anche contro le difese chiuse. Anche perché ora gli avversari lo conoscono e quindi tendono a non dargli la profondità, dove Osimhen può dare il meglio di se stesso.

Riccio parla od Osimhen: i consigli

Storie classiche di riscatto, iniziate nei sobborghi di Lagos e Banjul. La palla di stracci, i piedi nudi, il sogno del calcio per poter regalare un barlume di speranza. Musa – scrive Il Mattino – più benestante, figlio della piccola borghesia del suo Paese, l’altro costretto a vendere bottiglie d’acqua ai semafori per aiutare la sua famiglia. Due ragazzi di 21 anni che per gambiani e nigeriani non solo calciatori, ma sono dei fari per il riscatto nel calcio e nella vita di ogni giorno. L’attaccante del Napoli sta anche diventando una sorta di leader politico, con quella maglia stop alla violenza della polizia in Nigeria che lo ha reso ancor più popolare. Musa ha segnato i primi gol solo al Cagliari, domenica scorsa. È arrivato a gennaio a Bologna, preso dall’Atalanta voluto a ogni costo da Riccardo Bigon, l’ex ds del Napoli ora in Emilia. «È il nuovo Cavani, in lui vedo quello che vidi nel Matador le prime volte», disse nell’accoglierlo. Undici gol in questa stagione.

L’acquisto più pagato dal Bologna, esattamente come Osimhen è il più pagato nella storia del Napoli con quegli 80 milioni pagati al Lille da De Laurentiis, baby primavera compresi. Per alcuni giorni Gigi Riccio se l’è messo sotto e gli ha spiegato tutti gli errori che ha commesso con il Sassuolo. Su tutti quello dopo il rinvio di Consigli. Gli ha spiegato che in quel momento doveva mantenere la freddezza e capire, una volta arrivato nel pieno possesso del pallone, di dover fare un altro passo verso il centro.