Calcio Napoli

Il Mattino – Ancelotti e la mancata intervista, ecco il retroscena

Nell’edizione odierna de Il Mattino si spiega il retroscena che ha coinvolto Ancelotti e la mancata intervista a fine partita con il Salisburgo. 

Il tecnico del Napoli non si era presentato a microfoni e taccuini, lasciando lo stadio San Paolo e facendo ritorno a Castel Volturno. Cosa che farà scattare sicuramente delle sanzioni a causa dei rigidi protocolli dell’Uefa.

Ancelotti lascia il San Paolo

Ultime notizie Napoli – Al termine della sfida con il Salisburgo Carlo Ancelotti non si è presentato per le interviste in sala stampa e alle tv. Un’assenza che ha fatto scattare il primo campanello d’allarme negli addetti ai lavori, tifosi e soprattutto Aurelio De Laurentiis che aveva lasciato lo stadio appena finita la partita. “Cosa vado a dire dopo tutto quello che sta succedendo?” Queste sono le parole che avrebbe pronunciato Carlo Ancelotti, secondo quanto riferito da Il Mattino. In quel momento negli spogliatoi la squadra si era già ribellata al ritiro ritenuto forse punitivo, nonostante la società in un comunicato ufficiale ha fatto sapere che il ritiro era da considerarsi “costruttivo”. “Non è giusto noi diamo il massimo, per noi questo è un provvedimento punitivo che non accettiamo” la voce negli spogliatoi del Napoli, riportata da Il Mattino.

Il colloquio

Intanto ieri Ancelotti e De Laurentiis hanno parlato a lungo in conference call. Il presidente era a Napoli all’Hotel Vesuvio ed il tecnico al centro sportivo di Castel Volturno. Una lunga chiacchierata che ha portato poi al comunicato in cui la società fa sapere: “Si precisa inoltre di aver affidato la responsabilità decisionale in ordine alla effettuazione di giornate di ritiro da parte della prima squadra all’allenatore della stessa Carlo Ancelotti”. Insomma ora sarà proprio il tecnico a dover gestire la situazione, anche quella dei ritiri e non è escluso che proprio l’allenatore possa far restare tutti a Castel Volturno venerdì sera prima della sfida con il Genoa.