Calcio Napoli

Gol annullato a Simeone: fallo inventato da Marinelli, ma il VAR dov’è?

Il Napoli ha siglato la seconda rete con Simeone, poi annullata dall'arbitro Marinelli

Annullato il secondo gol del Napoli a segno con Giovanni Simeone, ma la rete sembrava assolutamente valida.

E’ finita 3-1 per il Napoli di Luciano Spalletti che ha affondato l’Inter nella splendida cornice del Maradona grazie alle reti di Anguissa, Di Lorenzo e Gianluca Gaetano. Peccato però che il risultato poteva essere più ampio per gli azzurri che hanno trovato la momentanea seconda rete con Giovanni Simeone, poi annullata dall’arbitro Marinelli per un presunto fallo di Zielinski.

NAPOLI-INTER, ANNULLATA LA RETE DI SIMEONE: DECISIONE CLAMOROSA DELL’ARBITRO MARINELLI

Il Maradona era già esploso con la rete di Anguissa, ma si è poi fatto sentire nuovamente per il momentaneo secondo gol azzurro di Giovanni Simeone.

Peccato però che gli azzurri si sono visti ‘privare’ del gol del raddoppio, nonostante la rete sembrasse assolutamente valida. Rete arrivata all’81’ con l’attaccante argentino, freddo e abile nel battere Onana, dopo essere stato servito da Kvaratskhelia, ma a gran sorpresa la rete è stata annullata. La motivazione? Secondo l’arbitro Marinelli, Piotr Zielinski avrebbe commesso il fallo precedente andando poi a servire georgiano che a sua volta ha poi servito Simeone.

Le immagini delle telecamere hanno confutato completamente la decisione dell’arbitro, dimostrando che il polacco non ha commesso alcuna irregolarità. Nonostante ciò, l’arbitro non ha voluto cambiare la sua decisione.

Ancora più sorprendente è stato il mancato intervento del VAR, che avrebbe potuto modificare la decisione di Marinelli. Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, è rimasto completamente sbalordito da tale scelta.

Durante la radiocronaca di Kiss Kiss Napoli, Carmine Martino ha dichiarato: “È una decisione sconcertante, non c’è stato alcun fallo da parte di Zielinski. Non si può accettare un arbitraggio così scadente. L’arbitro Marinelli ha permesso a Gagliardini di continuare a giocare nel primo tempo, solo dopo il quarto fallo ha deciso di espellerlo”.