L’ex calciatore di Napoli e Genoa, Floro Flores, si è soffermato sul Napoli attuale e sull’imminente sfida di domani sera.
Nel corso di una recente intervista su Radio Crc durante la trasmissione “Si Gonfia la Rete”, Floro Flores, ex calciatore che ha vestito le maglie di Napoli e Genoa, ha condiviso i suoi pensieri sul calcio italiano e sulle prospettive del Napoli nella stagione attuale. Le sue parole riflettono un forte legame con Genova e un sincero affetto per Napoli.
Floro Flores ha iniziato parlando della sua esperienza a Genova, definendola uno dei periodi più belli della sua carriera. Dopo un anno difficile, ha trovato nuova linfa vitale a Genova e ha accumulato ricordi preziosi. Ha sottolineato quanto Genova somigli a una città del sud, con il mare e la passione per il calcio che permea l’ambiente.
“A Genova ho vissuto uno dei periodi più belli della mia carriera perché venivo da un’annata negativa e avevo tanta voglia di giocare. Ho solo bei ricordi legati a Genova, una città del nord che somiglia molto ad una del sud. C’è il mare e si vive il calcio intensamente, è una piccola partenopea dove ci sta bene, si vive bene ed è stato molto piacevole. Probabilmente, se fossi rimasto lì avrei fatto il salto di qualità, ma a volte accadono cose che non vorresti”.
Il calciatore ha poi discusso dei momenti difficili che ha vissuto dopo aver lasciato Genova, rivelando di aver considerato l’idea di ritirarsi dal calcio.
“Dopo Genova infatti, ho passato 2 anni difficili ed ho pensato anche di lasciare il calcio, poi però mi sono ripreso anche a livello mentale. La mente, la psicologia di un calciatore, la dice tutta ed infatti un bravo allenatore lo è se lavora sulla testa dei calciatori”.
La potenzialità di Raspadori, la sfida di Rudi Garcia ed il Napoli attuale: le parole di Floro Flores
Floro Flores ha anche parlato di Giacomo Raspadori, riconoscendo la sua personalità e il potenziale come futuro campione. Ha riconosciuto che Raspadori ha una sfida di fronte a sé con Victor Osimen, ma ha incoraggiato i tifosi del Napoli a pazientare e a credere nel giovane talento.
“Raspadori ha un solo problema: ha davanti a sé Osimen che fa gol, fa giocare la squadra ed è imprescindibile. Difficilmente potrà prendere il suo posto, ma so che Raspadori ha personalità. Nonostante la sua giovane età, è maturo e spero che i tifosi del Napoli possano aspettarlo perché in futuro avremo un grande campione. Garcia è appena arrivato, ha bisogno di tempo e di lavorare perché anche Spalletti, non dimentichiamo, che l’anno scorso, volevano mandarlo via. Noi tifosi dobbiamo fare i tifosi e dobbiamo avere pazienza perché altrimenti rischiamo solo di sfasciare qualcosa di buono. Dobbiamo avere fiducia in Garcia che ha ereditato una squadra fantastica, ma dobbiamo anche ricordare che ripetersi non è facile”.
Floro Flores ha voluto rassicurare i tifosi del Napoli, affermando che una sconfitta non cambia le cose e che, nonostante le sfide, Napoli rimane una squadra di alto livello. Ha definito il Napoli una squadra da battere, insieme al Milan, nel campionato attuale.
“Quest’anno il Napoli non avrà vita facile contro nessuna squadra perché tutte vogliono battere chi indossa il tricolore sul petto. Il Milan mi sembra la più forte in questo campionato, ha un gioco europeo ed ha fatto anche un mercato intelligente. I giocatori hanno voglia di riscatto e ad oggi il Milan mi sembra la squadra da battere. Spalletti giocava un calcio diverso, di palleggio. Garcia invece cerca più la verticalizzazione, ma perdere Kim non è come perdere Koulibaly perché è andato via uno dei più forti difensori al mondo. Kim ha i piedi da play, Juan Jesus non ha le stesse caratteristiche per cui bisogna cambiare anche un po’ il modo di giocare. A Napoli tornerà la normalità. Una sconfitta non cambia le cose, certo siamo abituati a vincere con facilità e per questo oggi c’è un po’ di allarmismo, ma il Napoli resta un’ottima formazione, la squadra da battere insieme al Milan”.