Calcio Napoli

Empoli, Zanetti: “Napoli ingiocabile. Ha ridicolizzato la vincitrice dell’Europa League”

L’allenatore dell’Empoli Paolo Zanetti ritiene che il Napoli è ingiocabile ed ha ridicolizzato la vincitrice dell’Europa League

Anche l’Empoli si aggiunge al novero delle squadre che cede al cospetto del Napoli. In sala stampa l’allenatore azzurro Paolo Zanetti risponde alle domande dei giornalisti. Il trainer toscano parla subito dopo la conferenza stampa di Luciano Spalletti, tecnico del Napoli.

Mister, è rammaricato dal fatto che l’Empoli poteva fare qualcosa di più contro il Napoli?

Credo che il Napoli sia una squadra ingiocabile perché fa tutte le fasi in maniera perfetta. Non sono contento di quello che abbiamo fatto noi ma in campo, ci tengo a sottolineare, abbiamo dato tutto. Li vedevo, avevano di fronte una squadra che in alcune zone gode di un miss match fisico e tecnico impressionante. Potevamo fare di meglio, certo. Ci siamo affacciati nella loro metà campo ma sbattevamo sulla difesa del Napoli. Preferisco concentrarmi sul nostro. Abbiamo pagato la tensione della gara, questo ci deve far crescere. In altre partite non l’abbiamo fatto. I due goal ce li siamo fatti da soli, arrivati da due palle inattive. Li sono colpe nostre. Ma bisogna guardare in faccia alla realtà, non ci nascondiamo dietro a niente. Questo Napoli qui ha ridicolizzato una squadra che ha vinto l’Europa League come Eintracht Francoforte, quindi siamo di fronte a qualcosa di fortissimo”.

Per Zanetti il Napoli è migliorato nella consapevolezza

Spalletti ha detto che è difficile deformare l’Empoli. 

“L’Empoli è una squadra che non vuole mai far brutte figure. L’Empoli lotta, contrasta, riparte, combatte, ma contro certi tipi di avversarie è difficile. Non deformarsi è una scelta. E’ difficile trovare dei punti deboli nel Napoli, per cui bisogna snaturarsi. Siamo meglio di così ma tanto è merito del Napoli. Oggi abbiamo perso linearità centralmente, serviva ma non l’abbiamo mai fatto. Colpa dle fatto che ci hanno giocato sempre addosso, spesso ci hanno stoppato il tiro, oppure pizzicato. Le sconfitte tutte amare per noi, non partiamo mai sconfitti, ma il Napoli è una squadra che fa un campionato a parte”.

Nella gara d’andata l’Empoli ha reso la vita difficile al Napoli, realizzando i due goal negli ultimi venti minuti. In quali aspetti è migliorato il club azzurro rispetto ad allora?

“Nella consapevolezza. Le vittorie aiutano ad essere consapevoli della propria forza. La squadra migliora i meccanismi in tutti i reparti. Io credo che possa arrivare fino in fondo anche in Champions league. E’ una squadra che può spostare la propria ambizione anche verso altri obiettivi”.