Calcio Napoli

Emergenza Napoli: Zielinski out con il Cagliari, ballottaggio a centrocampo

Napoli-Cagliari: Zielinski fuori, emergenza a centrocampo. Mazzarri cerca soluzioni inedite. Chi guiderà il Napoli in questa sfida cruciale?

NOTIZIE CALCIO NAPOLI. Il Napoli si prepara a una sfida cruciale delle ore 18 contro il Cagliari allo stadio Diego Armando Maradona, ma il tecnico Walter Mazzarri deve affrontare un’emergenza in mezzo al campo. Piotr Zielinski si è fermato all’ultimo momento, aggiungendo ulteriori difficoltà all’allenatore, che già aveva problemi con i terzini sinistri. Il Corriere dello Sport ha riportato l’inaspettata situazione, descrivendo come il piano di Mazzarri sia stato compromesso a causa dell’assenza di Zielinski, il quale si unisce a Elmas nella lista degli infortunati.

“All’ultimo momento, proprio in quella che chiamano rifinitura, il centrocampo ha perso uno dei riferimenti – Zielinski – e il suo sostituto – cioè Elmas – e quindi il progetto titolarissimi è evaporato”.

Centrocampo in emergenza: si ferma Zielinski

Il centrocampo partenopeo ha subito una brusca perdita con l’indisponibilità di Zielinski, che secondo le stime, sarà fuori per almeno due settimane. Nel frattempo, il polacco ha espresso la sua volontà di scendere in campo contro la Roma prima di entrare nel periodo di possibile svincolo, avendo il suo contratto in scadenza nel 2024. La situazione mette Mazzarri di fronte a un dilemma tattico significativo, considerando anche la recente assenza di Elmas.

“Piccoli fastidi (il macedone ne avrà per due settimane; il polacco vuole giocare con la Roma, prima di entrare nel regime di possibile svincolato, avendo il contratto in scadenza 2024) e ballottaggio inevitabile: Gaetano è in vantaggio su Cajuste, ma sono millimetri e dettagli filosofici sulla interpretazione, e comunque ci sarà una squadra inedita”.

Il Corriere dello Sport sottolinea che l’allenatore si trova di fronte a un ballottaggio complesso per la scelta del sostituto. Gaetano sembra essere in vantaggio su Cajuste, ma i dettagli filosofici sulla loro interpretazione del gioco potrebbero fare la differenza. Mazzarri deve comporre una squadra inedita, e i millimetri di differenza tra i due contendenti rendono la scelta ancora più ardua.