Le Interviste

Di Lorenzo: “Molti ex giocatori del Napoli vogliono tornare”. C’è un caso clamoroso

Di Lorenzo: “Molti ex giocatori del Napoli vorrebbero tornare”. Le parole del capitano azzurro a rivista undici.

Il capitano del Napoli, Giovanni Di Lorenzo, ha rivelato in un’intervista a Undici che molti degli ex calciatori che hanno lasciato la squadra partenopea durante l’estate provano nostalgia per la città, per la società e per i tifosi e sarebbero disposti a tornare.

Di Lorenzo ha spiegato che la stagione del Napoli è stata sorprendente e che il gruppo sta lavorando bene, nonostante le partenze di alcuni giocatori simbolo come Koulibaly, Insigne, Mertens e Fabian Ruiz. Il retroscena che il capitano ha voluto svelare riguarda proprio il clima che si respirava in estate, quando molti tifosi del Napoli erano preoccupati per la situazione della squadra.

“Nessuno si aspettava un’annata del genere”. Sono queste le parole che il capitano azzurro pronuncia nella sua intervista a rivista Undici: “L’ambiente di Napoli ha vissuto male l’ultima estate e gli addii di alcuni giocatori. Io però vedevo che stava nascendo un grande gruppo”. Di Lorenzo si è detto orgoglioso per la fascia da capitano: “Non mi aspettavo di essere scelto, non pensavo che potesse toccare a me. Insigne e Mertens erano già andati via, Koulibaly è stato ceduto durante il ritiro”.

Tuttavia, il capitano ha sottolineato che il merito del successo della squadra non è solo dei giocatori, ma anche della società. Infatti, secondo Di Lorenzo, chi lascia il Napoli finisce per rimpiangere tutto ciò che ha lasciato alle spalle: la società, la bellezza della città, il calore dei tifosi e delle persone in generale. Queste sono cose che possono venire a mancare e, infatti, molti ex giocatori vorrebbero tornare.

Tra gli ex azzurri che hanno espresso il loro amore per la squadra e per la città di Napoli c’è Edinson Cavani. Nonostante l’uruguaiano non sia tornato a Napoli per ragioni anagrafiche ed economiche, il suo affetto per la squadra partenopea rimane immutato.

“Chi va via finisce per rimpiangere tutto quello che si è lasciato alle spalle: la società, la bellezza della città, il calore dei tifosi e delle persone in generale. Sono cose che possono venire a mancare, e infatti sono in tanti a voler tornare qui.
Il merito è anche del club, infatti chi va via finisce per rimpiangere tutto quello che si è lasciato alle spalle: la società, la bellezza della città, il calore dei tifosi e delle persone in generale. Sono cose che possono venire a mancare, e infatti sono in tanti a voler tornare qui”.

Di Lorenzo: "Molti ex giocatori del Napoli vogliono tornare". C'è un caso clamoroso

Infine, Di Lorenzo ha parlato della fascia di capitano che gli è stata affidata quest’anno. Il difensore azzurro ha dichiarato di non aspettarsi una scelta del genere e di essere rimasto sorpreso quando il mister lo ha scelto. Tuttavia, il capitano ha dimostrato di meritare la fascia grazie al suo comportamento in campo e in allenamento e al fatto che vada sempre al massimo.

“Non mi aspettavo di essere scelto, non pensavo che potesse toccare a me. Insigne e Mertens erano già andati via, Koulibaly è stato ceduto durante il ritiro. A quel punto il mister doveva scegliere, e credo che abbia scelto me per il modo in cui mi comporto, non solo in partita ma anche in allena-mento, per il fatto che vado sempre al massimo. Il merito è anche del club, infatti chi va via finisce per rimpiangere tutto quello che si è lasciato alle spalle: la società, la bellezza della città, il calore dei tifosi e delle persone in generale. Sono cose che possono venire a mancare, e infatti sono in tanti a voler tornare qui.
Eravamo reduci da un’estate particolare. L’ambiente di Napoli aveva vissuto con dispiacere le partenze di tanti giocatori simbolo, alcune anche inaspettate. Però io vedevo e sentivo che stava nascendo un bel gruppo, che stavano arrivando giocatori molto bravi anche se non famosissimi, ma soprattutto disponibili: io credo che gli allenatori debbano adattarsi ai calciatori, ma pure i calciatori devono mettersi a disposizione del mister. Anche i ragazzi tornati dai prestiti voleva-no dimostrare di essere all’altezza, di poter stare del Napoli, e si sono inseriti subito nel gruppo. Vi svelo un retroscena: ricordo che, dopo alcune amichevoli in ritiro, dissi a uno dei collaboratori di Spalletti che quest’anno potevamo fare molto bene. Ecco, sta andando proprio così”.

In definitiva, l’intervista di Di Lorenzo ha permesso di scoprire alcuni retroscena sulla situazione del Napoli durante l’estate e di comprendere l’importanza che la società e la città di Napoli hanno per i giocatori che hanno vestito la maglia azzurra.