Non si sono placate le polemiche sulle dichiarazioni di Antonio Cassano che ha detto “Diego Armando Maradona ha vinto lo scudetto con degli scappati di casa“. Riferimento alla squadra che vinse il primo scudetto nella stagione 1986-1987, di cui faceva parte Raffaele Di Fusco che replica ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli all’ex calciatore della Roma: “Siamo già abituati alle ‘cassanate’ e poi c’è da dire che Cassano non ha tanta dimestichezza con la lingua italiana. Bisogna capire cosa intendeva dire, certo detto in quel modo è un’offesa. Se c’è uno scappato di casa è lui, un calciatore che è stato cacciato da tutte le parti nonostante avesse delle doti tecniche enormi”.
Di Fusco ha poi proseguito: “Era un gran bel giocatore, ma poi non ha fatto bene da nessuna parte. Ha avuto possibilità anche in grandissime squadre. Voglio sperare che Cassano abbia sbagliato termine, perché non si può offendere una squadra che ha fatto la storia del Napoli“.
Infine conclude: “In qualsiasi squadra dove ha giocato Diego, gli altri erano inferiori a lui ma questo non vuol dire che non fossero ottimi calciatori. Il Napoli di allora non aveva un unico leader, ma più giocatori. Con quel termine spero che voleva solo fare un complimento a Maradona e non offendere il resto della squadra”.