Calcio Napoli

Deulofeu: “Grazie Napoli, gli applausi del Maradona non li dimenticherò mai”

Gerard Deulofeu ringrazia i tifosi del Napoli per gli applausi ricevuti al Maradona in occasione dell’infortunio.

Poco prima della mezzora di gioco tra Napoli e Udinese, Deulofeu poggia male la caviglia ed è costretto a lasciare il campo in lacrime. Lo spagnolo cade nella corsa e chiede subito il cambio, preoccupandosi. Poi fa i conti con la realtà e scoppia in lacrime.

Lascia il campo supportato da due componenti dello staff sanitario della formazione di Sottil, che nel frattempo fa entrare Success. Ancora da chiarire la natura dell’infortunio del giocatore spagnolo, che verrà esaminato nelle ore successive alla partita.

INFORTUNIO DEULOFEU: GLI APPLAUSI DEL MARADONA

Le lacrime di Deulofeu non sono passate inosservate , quando il giocatore è stato accompagnato fuori dal campo, si è levato un fragoroso applauso d’incoraggiamento, perchè si sa che lo sport a Fuorigrotta è di un altro livello.
I tifosi azzurri hanno incoraggiato l’attaccante dell’Udinese a non mollare, altrove sarebbero piovuti bordate di fischi e qualche cattivo augurio, ma dalle nostre parti la situazione è diversa.
Nello stadio di Diego la «La pelota no se mancha».

DEULOFEU RINGRAZIA I TIFOSI DEL NAPOLI

Gerard Deulofeu attraverso i propri canali social ha voluto ringraziare i tifosi del Napoli per il magnifico gesto. Ecco le sue parole:

Ho pensato al peggio immaginate lo spavento e la paura che ho avuto.
Per fortuna però è finita lì la paura, c’è qualche struttura del ginocchio interessata dalla distorsione ma non si tratta di niente di grave.
Gli applausi del Maradona e dei tifosi del Napoli sono stati un qualcosa di molto bello e un gesto di grande rispetto, apprezzo molto questo ricordo.
Grazie per tutti i messaggi“.

Mentre sui campi d’Italia si invoca al Vesuvio e si vomita odio, a Fuorigrotta c’è ancora grande spazio per lo sport vero e pulito. Da sottolineare anche il meraviglioso striscione esposto dalla Curva B prima dell’inizio della gara.