Tra i tifosi del Napoli c’è grade sconforto per la cessione di Kalidou Koulibaly al Chelsea. Il difensore senegalese si trova a Milano dove attende il via libera per volare a Londra e firmare il nuovo contratto con il club inglese. Niente Dimaro per quello che doveva essere il capitano designato dopo Insigne. Ieri si parlava di un presidente del Napoli furioso con l’agente Ramadani, ma Corriere dello Sport racconta di un De Laurentiis che per vendere Koulibaly al Chelsea ha lavorato gomito a gomito con l’agente del giocatore senegalese. Anche perché il presidente del Napoli non volevo rischiare di perderlo a parametro zero nel 2023, così come accaduto anche con Lorenzo Insigne.
Koulibaly al Chelsea: la trattativa di De Laurentiis e Ramadani
La situazione si è sbloccata improvvisamente domenica quando il Chelsea ha capito che sarebbe stato quasi impossibile prendere De Ligt dalla Juventus. A quel punto ha rotto gli indugi ed è andato dritto su Koulibaly, con cui aveva già preparato il terreno attraverso la mediazione dell’agente Ramadani. Ecco quanto scrive Corriere dello Sport sulla collaborazione De Laurentiis-Ramadani per la cessione di Koulibaly al Chelsea: “Kalidou è anche un giocatore in pectore del Chelsea: De Laurentiis e Fali Ramadani, nella doppia versione di manager di KK e intermediario del club inglese, hanno definito l’affare in occasione di un articolato incontro andato in scena a Roma tra ieri e lunedì, in collegamento costante con Londra: i Blues verseranno 40 milioni di euro e il giocatore, invece, guadagnerà più o meno 10 milioni a stagione per i prossimi 4 anni. L’ufficialità è dietro l’angolo, questione di ore, e ovviamente Kouly non metterà piede a Dimaro: non arriverà oggi e neanche domani. Volerà in Inghilterra“.