Nino Simeone, consigliere del Comune di Napoli ha parlato di possibili interventi di ristrutturazione allo stadio Diego Armando Maradona. Ecco quanto evidenziato da Napolipiu:
Ristrutturazione del miglio azzurro? C’è l’investimento della Regione Campania per la riqualificazione del passaggio interrato tra gli spogliatoi dello stadio e il campo. Se spendiamo un milione e mezzo di fondi pubblici, a questo punto perché non fare anche il Museo? Avrebbe un lavoro simbolico, creare una struttura museale all’interno del Maradona non costa così tanto, ovviamente bisogna fare degli interventi di sicurezza prima. Mi attiverò per avere un altro po’ di contributi per mettere a posto quest’area all’interno dello stadio, penso che sia un degno riconoscimento per il calciatore e per il club.
Statua di Maradona da ripristinare? Non conosco i tempi, bisogna trovare l’accordo tra Comune e squadra. Più che altro bisogna capire dove mettere questa statua, non credo che ci possiamo limitare alle statue. Può darsi che magari si riesca a fare tutti nei modi giusti. Per me la statua stava benissimo fuori dallo stadio ma se l’hanno spostata qualche problema c’era, immagino per l’ordine pubblico.Progetto del museo da soli o con il Napoli? Credo sia opportuno coinvolgere la società. Non sarebbe il museo solo del Napoli o del Comune ma di tutti. Questa è una cosa seria, ai tanti non tifosi può sembrare il contrario, una cosa in più. Ma per chi ha vissuto quell’epoca in maniera così intensa credo che sia una cosa da condividere con tutti. Non penso sia giusto mettersi stelle in petto senza coinvolgere tutti. Non credo ci sia una linea esclusiva su chi debba dare soldi, è il caso di coinvolgere il club e le istituzioni. Proverò a mettere per iscritto degli accordi. Il coinvolgimento di tutti sarebbe auspicabile. La maglia del Napoli è la maglia di tutti, non solo dei tifosi.
Rapporto con De Laurentiis? Ho letto da qualche parte che qualcuno voleva mettere in discussione la convenzione ma non si tocca, è stata votata e firmata. Giusto però che la SSC Napoli abbia uno sconto, come tutte le altre società e associazioni. Però bisogna pagare i debiti, eravamo partiti da 3 milioni e mezzo di fitto non pagato ma credo che si siano seduti e abbiano avuto un’interlocuzione per definire alcune cose. Il sindaco vuole trovare convergenze.